Il cosiddetto Assegno unico e universale รจ la nuova misura economica, unica e stabile, che semplifica e sostituisce molte delle vecchie agevolazioni per i figli a carico. Negli ultimi giorni รจ trapelato che ci saranno degli aumenti a partire dal 2023.
La misura sii rivolge a tutti, per questo รจ universale: tutti ne hanno diritto, indipendentemente dalla condizione lavorativa, cioรจ sia che siano occupati che disoccupati, e senza limiti di reddito. Lโassegno non concorre alla formazione del reddito complessivo.
Come funziona l’assegno unico
ร possibile fare richiesta,ย per ogni figlio a carico, dal 7ยฐ mese di gravidanza fino ai 21 anni dโetร . Lโassegno รจย progressivo, cioรจ lโimporto spettante cresce al diminuire del valore del proprio reddito, indicato nellโIsee. Inoltre, รจ anche possibile non fornire lโIsee ma ottenere comunque lโassegno unico: in questo caso, lโINPS erogherร lโimporto minimo.
Lโassegno รจ erogato mediante accredito su Iban oppure mediante bonifico domiciliato, tranne nel caso di beneficiari del Reddito di cittadinanza, che ne hanno diritto senza fare domanda perchรฉ viene accreditato direttamente insieme allโRdc stesso.
A partire da marzo 2022, lโassegno ha sostituito alcuni contributi pubblici rivolti alle famiglie con figli.ย Restano in vigore, oltre allโassegno unico, anche:
- i Bonus asilo nido
- i bonus per forme di assistenza presso la propria abitazione
- le detrazioni fiscali per alcune delle spese sostenute in favore dei figli a carico: ad esempio per le spese sanitarie e farmaceutiche, per lโistruzione e per le attivitร sportive.
Gli importi
L’assegno va da un minimo di 50 euro ad un massimo di 175 per ogni figlio a carico. Per i figli a carico di etร tra i 18 e i 21 anni, gli importi variano da un minimo di 25 euro al mese a un massimo di 85.
Cosa cambia dal 2023
Ora, due importanti novitร sono in arrivo per il 2023. La prima รจ cheย lโassegno diventa automatico: lโINPS provvederร ad erogare automaticamente ogni anno il sussidio agli aventi diritto di cui conosce la situazione reddituale.
La seconda grande novitร riguarda lโimporto:ย dal 2023 scattano degli aumenti. Lโimporto dellโassegno unico sarร rivalutato sulla base del tasso di inflazione. Dunque, dal tetto massimo di 175 euro mensili attuali si potrebbe arrivare fino a 190 euro: un aumento quindi di circa 15 euro.