Bancomat: previste novità rilevanti in merito alle tariffe aggiuntive da applicare al ritiro delle somme. Bancomat Spa, di fatto, è intenzionata a rivedere le modalità di remunerazione del servizio prelievo del contante in circolarità.
Prelievo e commissioni: cosa succede attualmente
Finora, qualche banca in Italia ha mantenuto completamente gratuito il prelievo con carta Bancomat allo sportello Atm di un istituto di credito diverso da quello di appartenenza. La tendenza generale, tuttavia, è ancora quella di far pagare una commissione che non tiene conto della somma prelevata.
A prescindere che venga addebitata o meno la spesa al cliente, almeno attualmente, la banca emittente la carta è tenuta a riconoscere alla banca proprietaria dello sportello Atm una commissione interbancaria pari a 49 centesimi di euro per ogni prelievo.
La proposta
Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, la società Bancomat Spa punta ad una modifica del sistema: si chiede che il costo delle operazioni, dunque la commissione, vengano decisi dalla banca proprietaria dell’Atm, non dagli emittenti delle carte.
Con la nuova proposta è prevista una commissione da applicare sui prelievi con tetto massimo pari a 1,50 euro. Secondo le prime indiscrezioni, questo annualmente dovrebbe esser sottoposto a verifica, per mezzo di un’analisi che Bancomat Spa presenterebbe all’Antitrust.
Per ottenere informazioni certe sulla questione bisognerà attendere aprile 2022. Di fatto entro questo mese si conoscerà l’esito dell’istruttoria dell’Antitrust in merito a questa proposta della società in questione.