Natale 2021 si avvicina e l’UE dà alcune raccomandazioni per viaggiare ed evitare l’aumento dei contagi durante le festività. Le indicazioni sono provvisorie e potrebbero cambiare sulla basse dell’evoluzione dell’epidemia.
Per Natale gran parte dell’Italia sarà in zona bianca, ma alcune regioni rischiano di cambiare colore. Vediamo tutti i dettagli su viaggi, ristoranti, feste e mercatini.
Natale 2021: le regole per i viaggi
In zona bianca ci si potrà spostare liberamente all’interno del Paese: servirà il Green pass solo per prendere l’aereo o i treni a lunga percorrenza. Se una regione dovesse passare in zona rossa o arancione, tuttavia, sarà necessario il Green pass anche per spostarsi in entrata e in uscita.
Chi arriva in Italia da un Paese Ue deve avere il certificato verde, mentre dagli altri Paesi è necessario anche un test molecolare o antigenico negativo nelle 72 ore precedenti (48 nel caso di ingressi dal Regno Unito).
Occorre, inoltre, considerare che alcuni Paesi, come l’Austria, stanno riducendo i margini per i no vax, imponendo un tampone molecolare per entrare nel Paese. L’UE, inoltre, è pronta a rivedere la proprio raccomandazione sui viaggi, e potrebbe suggerire una maggiore “sorveglianza”, ad esempio riducendo da 48 a 24 ore la validità dei tamponi.
Per chi sta programmando un Natale in spiaggia, ad Aruba, Maldive, Mauritius, Seychelles, Repubblica Dominicana, Sharm El Sheikh e Marsa Alam, sono aperti fino a gennaio “corridoi turistici Covid-free” che prevedono un attento screening alla partenza e al rientro.
Feste e cenoni: ci sono limitazioni?
Per le feste e i cenoni in casa non ci sono limitazioni sia che ci trovi in zona bianca che in zona gialla. Tuttavia, i medici consigliano di indossare la mascherina negli ambienti con molte persone, soprattutto se sono presenti soggetti fragili o anziani.
In zona gialla nei ristoranti al chiuso non si potrà stare al tavolo in più di quattro (salvo che si sia conviventi), scende inoltre al 50% la capienza di teatri e cinema, e chiudono le discoteche.
In zona arancione poi bar e ristorante possono fare solo asporto. E con la risalita dei contagi alcuni sindaci pensano di cancellare la feste di piazza. Resta, tuttavia, ancora prematuro fare previsioni per Capodanno.
Negozi e mercatini
I negozi chiusi sono un triste ricordo del lockdown: le attività commerciali rimarranno sempre aperte, con obbligo di mascherina e la precauzione del distanziamento.
Per garantire spese natalizie in sicurezza, alcuni sindaci stanno rafforzando le precauzioni: il sindaco di Verona, ad esempio ha annunciato l’obbligo della mascherina anche all’aperto e del Green pass per accedere ai mercatini di Natale.