Oggi riparte la scuola in Sicilia, per ogni ordine e grado. Saranno 690 mila gli studenti in Sicilia che affronteranno il nuovo anno scolastico. La DaD, almeno per il momento, è stata messa da parte. Quest’ultima, di fatto, scatterà per la classe interessata solo in caso di contagio.
Ritorno tra i banchi: le regole da seguire
I ragazzi, dunque, saranno tutti in aula ma dovranno seguire delle regole. La mascherina, per esempio, sarà obbligatoria per gli alunni dai 6 anni in su ma non sarà necessaria nel caso in cui tutta la classe risulti immunizzata.
Il Green pass sarà obbligatorio per i lavoratori del comparto ma non per gli studenti. Saranno, inoltre, effettuati dei tamponi salivari e bisognerà continuare a rispettare il distanziamento sociale, sia nelle aule che nei corridoi.
Scuola e vaccini: i dati
Sul fronte vaccinazioni, aumenta in Sicilia la percentuale di soggetti che lavorano a scuola ed hanno ricevuto la dose. Di fatto, secondo quanto trapelato nel corso delle scorse ore, soltanto il 5,6% di questi deve ancora ricevere la prima dose: si tratta di circa 7 mila soggetti su un totale di 135 mila persone.
“Il 94 per cento fra docenti e personale scolastico ha quantomeno iniziato il processo di immunizzazione con la somministrazione della prima dose o ha già ricevuto la dose unica – ha commentato Roberto Lagalla, l’assessore regionale all’Istruzione e formazione professionale – . Continueremo, quindi, con la campagna di sensibilizzazione presso le scuole e con il monitoraggio costante anche attraverso i test salivari “-Continua- “Tutto questo affinché l’anno scolastico, che sta iniziando, possa procedere in presenza e, soprattutto, in sicurezza”.
Nello specifico, secondo gli ultimi dati dell’Assessorato regionale all’Istruzione, l’84% del personale scolastico ha completato il ciclo di vaccinazione mentre il 94% invece ha ricevuto la somministrazione di almeno una dose o di una dose unica. Per quanto riguarda la fascia d’età dai 12 ai 19 anni, il 56,62% ha iniziato il ciclo vaccinale, mentre il 41,37% è già totalmente immunizzato.
Infine, secondo l’ultima circolare firmata da Lagalla e dall’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, dalla seconda metà di settembre sarà approvato l’accesso delle Usca scolastiche nelle scuole che faranno richiesta, per promuovere nuove vaccinazioni nella fascia tra i 12 e i 19 anni.