“Le persone che arrivano a Malta senza essere in possesso di un certificato di vaccinazione devono sottoporsi a un periodo di quarantena” Sono queste le parole del governo maltese, che in pieno periodo estivo, momento di grande crescita turistica per l’isola, decreta i vista dell’aumento dei casi da Covid 19.
Malta è stata considerata un successo europeo per la sua campagna di vaccinazione rapida ed efficace, che ha registrato l’80% della popolazione vaccinata.
Venerdì scorso si sono contati 96 nuove infezioni, portando il totale dei casi attivi a 252. Molti dei casi sono stati ricondotti alle scuole di lingua inglese, che il governo ha annunciato la settimana scorsa che sarebbero state tutte chiuse da domani.
Centinaia di studenti sono stati bloccati in quarantena in seguito all’epidemia, compresi 150 italiani, secondo il ministero degli Esteri.
Da oggi chi entra nell’isola senza essere stato vaccinato dovrà, secondo direttive del governo, sottoporsi a quarantena obbligatoria per un periodo di 14 giorni.
L’isola la scorsa settimana aveva annunciato che sarebbe diventato il Primo paese europeo a imporre un divieto sui viaggiatori non vaccinati dopo un picco di casi di Covid-19. Ma quell’annuncio ha attirato le critiche della Commissione europea, in quanto rischiava di minare un certificato di viaggio a livello europeo, ossia il green pass.