Adesso è ufficiale: dopo le vacanze estive, in Sicilia la scuola ricomincerà giovedì 16 settembre 2021. Di fatto Roberto Lagalla, assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione, ha firmato il decreto e, di conseguenza, reso certe alcune date già emerse negli scorsi giorni.
In attesa di scoprire il calendario didattico delle attività formative in obbligo scolastico (IeFP), ecco ponti e vacanze previste dal calendario scolastico per l’anno 2021/2022.
Nuovo calendario scolastico: ponti, vacanze e ultimo giorno
Si esplicita che i giorni di attività didattica ammontano a 207 ma potrebbero diventare 206 nel caso in cui la festa del Santo Patrono locale ricadesse durante l’anno scolastico.
Per le scuole dell’infanzia le attività si concluderanno il prossimo 30 giugno 2022 mentre per gli altri studenti la fine è anticipata al 10 giugno.
Le date delle principali vacanze saranno le seguenti:
- quelle natalizie inizieranno il prossimo 23 dicembre 2021 e proseguiranno fino al 6 gennaio 2022;
- quelle di Pasqua dal 14 aprile al 19 aprile 2022.
Tuttavia, le singole istituzioni scolastiche potranno concedere una sospensione delle lezioni più lunga, ma solo per un massimo di tre giorni.
Inoltre, si esplicita che:
- la Festa di Ognissanti (primo novembre) cadrà di lunedì;
- la Festa della Liberazione cadrà di lunedì;
- la Festa dei lavoratori (primo maggio), al contrario, si celebrerà di domenica;
- la Festa della Repubblica (2 giugno), infine, sarà un giovedì;
Infine, in occasione del 15 maggio, ricorrenza meglio conosciuta come Festa dell’Autonomia Siciliana, verranno organizzati momenti di aggregazione scolastica per lo studio dello Statuto della Regione Siciliana e per l’approfondimento di temi legati all’autonomia, alla Storia e all’identità regionale.
Scuola a settembre: come sarà?
In questi giorni si discute molto sul prossimo anno scolastico, e non si esclude un ritorno alla DaD. Anche in Sicilia, ci si prepara al rientro.
“Nei prossimi giorni, insieme all’Ufficio scolastico regionale – dichiara l’assessore Lagalla – convocheremo una riunione per stabilire le modalità del rientro a scuola in presenza. Lavoreremo, coerentemente con quanto verrà stabilito dal Comitato tecnico scientifico nazionale, per garantire agli studenti un inizio d’anno in piena sicurezza”.