È attesa già per lunedì la Sicilia zona gialla, la stessa su cui sperano sia i commercianti che il resto dei cittadini, per riuscire a godere un po’ della bella stagione e vedere allentate le misure di contenimento del contagio che ci hanno accompagnato per oltre un mese.
Fino ad ora l’Isola è rimasta in arancione per via di contagi ancora alti e disposizioni vigenti che prevedono un Rt inferiore a 1 per almeno due settimane consecutive. Nel caso in cui quest’ultimo venisse registrato anche questa settimana, il giallo diverrebbe davvero probabile
Sicilia zona gialla grazie a cambio dei parametri
Nel frattempo, il Governo sta pensando di modificare proprio i parametri che definiscono i colori delle singole Regioni. Si pensa di tenere conto dell’Rt ospedaliero, cioè della situazione nelle terapie intensive e nei reparti ordinari riguardo ai malati Covid.
Si pensa dunque di tenere conto di quanti malati sono ricoverati e dei posti letto ancora disponibili. In questo modo si potrebbe far fronte ad un nuovo criterio di valutazione, per evitare che il semplice Rt possa condizionare eccessivamente l’andamento delle riaperture. Inoltre, si vorrebbero definire tre fasce d’incidenza con un numero di casi oltre il quale scatterebbero i diversi colori:
- zona rossa con oltre 250 casi ogni 100mila abitanti;
- zona arancione tra i 150 e i 250 casi;
- zona gialla tra i 50 e i 150 casi;
- zona bianca non oltre i 50 casi.
Il passaggio in zona rossa avverrebbe anche lì dove il livello di occupazione dei posti in ospedale e in area intensiva arrivasse rispettivamente al 40% e al 30%.
Si esplicita che, nel caso in cui l’Rt venisse davvero sostituito da quello ospedaliero (e ciò potrebbe avvenire anche oggi) l’Isola diventerebbe con ogni probabilità una nuova “zona gialla”: ciò perché i reparti di Terapia intensiva e sia i reparti ordinari Covid sono attualmente lontani dalle soglie critiche di saturazione.
Colori Regioni, si pensa a nuovi parametri: ecco quali
I numeri in Sicilia
In attesa di conferme ed un nuovo parametro, vale la pena analizzare gli ultimi dati Covid. Proprio ieri il bollettino giornaliero registrava 894 nuovi positivi al Covid, su 27.362 tamponi processati, con una incidenza del 3,3%, in leggero aumento rispetto al giorno precedente.
La Regione è seconda per numero di contagi giornalieri dietro la Campania. Le vittime sono state 26 (il giorno prima 6) e portano il totale a 5.592. Il numero degli attuali positivi è di 22.162 con una riduzione di 68 casi. I guariti sono 936. Negli ospedali i ricoverati sono 1.092, ventisette in meno rispetto a ieri, quelli nelle terapie intensive sono 133.