Secondo il rapporto “Il futuro delle competenze in Italia”, in merito alle professioni, ci sarà una forte ibridazione tra competenze tecnologiche e competenze umanistiche. Lo studio è stato condotto da Ernst and Young, Pearson Italia e ManpowerGroup, e la Repubblica ne ha svelato in anticipo i risultati dello studio.
Le professioni in crescita
- Progettisti di software.
- Progettisti di applicazioni web.
- Sceneggiatori.
- Consiglieri dell’orientamento.
- Tecnici esperti in applicazioni.
- Analisti di sistemi.
- Ingegneri delle telecomunicazioni.
- Specialisti in reti e comunicazioni informatiche.
- Specialisti in sicurezza informatica.
- Ingegneri elettrotecnici e industriali.
- Ingegneri biomedici.
- Specialisti nella commercializzazione di tecnologie dell’informazione.
- Professori in discipline umanistiche nella scuola secondaria inferiore.
- Tecnici gestori di basi di dati.
- Tecnici gestori di reti e di sitemi telematici.
Le professioni in descrescita
- Confezionatori di divani e poltrone.
- Piccoli albergatori e ristoratori.
- Assemblatori in serie di articoli di metallo e plastica.
- Operai dell’industria tessile
- Soffiatori di vetro.
- Attrezzisti di falegnameria.
- Conciatori di pelli e pellicce.
- Confezionatori di pellicceria.
- Conduttori di impianti per la formatura di laterizi.
- Direttori di banche e agenzie immobiliari.
- Confezionatori di biancheria intima.
- Conduttori di macchine per la trafila di metalli.
- Direttori di aziende nel settore alberghiero e ristorazione.
- Fonditori.
- Imprenditori di grandi aziende nel commercio.