Garanzia Giovani Sicilia: a breve, il secondo step promosso dalle politiche del lavoro, sarร una realtร .
Sono stati disposti, di fatto, 165 milioni di euro da investire nel progetto.
Garanzia Giovani Sicilia: chi รจ coinvolto?
Questa seconda fase รจ stata fortemente voluta dalla stessa Regione Sicilia, visto l’alto numero di ragazzi disoccupati (chiamati “neet”) in continuo aumento, anche per la crisi mondiale dovuta all’espansione della pandemia. In questa seconda fase saranno coinvolti i ragazzi under 35 e verranno attivati dei corsi e dei tirocini anche da remoto e online.
Anche il Presidente nazionale della Fondazione consulenti per il lavoro, Vincenzo Silvestri,ย ha commentato la novitร .
“Ci รจ stato comunicato dallโassessore Scavone e dal nuovo dirigente generale del dipartimento Lavoro, Gaetano Sciacca, lโavvio della seconda fase di โGaranzia Giovaniโ, i cui bandi sono pronti – ha annunciato Silvestri – . Il nuovo Programma ha una dotazione finanziaria di 165 milioni di euro e si articola in tre diverse azioni: la formazione in competenze professionali, lโattivazione di tirocini e la formazione per la creazione d’impresa”.
Garanzia Giovani Sicilia: corsi, tirocini e retribuzioni
I corsi e tirocini che i neet potranno fare saranno retribuiti con un contributo mensile intorno ai 300 euro, che aumenterร nel caso dei disoccupati disabili a 500 euro. Potranno seguire i corsi tutti gli under 35 che si trovano senza lavoro e che non sono studenti nรฉ impiegati in altri corsi professionali. Il tirocinio avrร una durata di 30 ore a settimana.
Garanzia Giovani Sicilia: formazioni online
L’Italia รจ il primo Paese che convertirร lo svolgimento dei corsi di formazione del progetto europeo Garanzia giovani su piattaforme online da seguire da remoto.
“Auspichiamo che, superata lโemergenza sanitaria, si possa continuare a usare la modalitร da remoto – ha concluso Vincenzo Silvestri -, perchรฉ per una Regione cosรฌ complessa e nella quale, purtroppo, il tasso di disoccupazione rimane altissimo, occorrono misure che semplifichino e che, nello stesso tempo, amplifichino lโefficacia dei servizi per il lavoro. E la modalitร da remoto ha tutte le caratteristiche per potenziare lโofferta di tali servizi”.
Le politiche attive per la formazione e per l’inserimento nel mondo del lavoro in Sicilia non sono ancora autosufficienti ed efficienti. A tal proposito รจ intervenuta Rosalia Lo Brutto, presidente della Consulta regionale Consulenti del Lavoro, che reputa indispensabile l’aggiunta di nuovi strumenti e progetti simili per combattere la disoccupazione giovanile.
“Il Programma “Garanzia Giovani 2” โ conclude Rosalia Lo Brutto โ da solo non puรฒ bastare a risolvere il problema dellโoccupazione in Sicilia. Ma la combinazione fra lโavvio di โGaranzia Giovani 2โ e la disponibilitร delle risorse del โRecovery Fundโ potrebbe davvero rappresentare unโoccasione unica e irripetibile per investire su quei settori, dalle infrastrutture alla digitalizzazione, che potrebbero fare risalire fortemente il tasso di occupazione in Sicilia aiutandola a colmare le diseguaglianze col resto del Paeseโ.