Inizia oggi la seconda giornata per le amministrative in Sicilia. 60 i comuni coinvolti: urne aperte dall 7 alle 14. Tra i comuni coinvolti in questa seconda fase delle amministrative, per una popolazione complessiva pari a 738.406 cittadini, 15 votano con il sistema proporzionale e 45 con quello maggioritario.
Amministrative Sicilia 2020: i dati sull’affluenza
I dati di ieri sera alle 22 segnalano che il 45,54% si è recato alle urne, ovvero 315.058 elettori. L’eventuale ballottaggio avrà luogo domenica 18 e luendì 19 ottobre, con la stessa fascia oraria. Subito dopo la chiusura dei seggi, comincerà lo scrutinio. Gli unici capoluoghi di provincia coinvolti sono Agrigento ed Enna.
L’eventuale turno di ballottaggio si svolgerà domenica 18 e lunedì 19 ottobre, con gli stessi orari. Lo scrutinio inizierà subito dopo la chiusura dei seggi. Agrigento ed Enna gli unici capoluoghi di provincia coinvolti.
I comuni al voto
Voto anticipato a Casteltermini in provincia di Agrigento, Santa Caterina Villarmosa, nel Nisseno, San Pietro Clarenza nel Catanese, Termini Imerese, Floridia nel Siracusano, Favignana, attualmente commissariati; e a Camastra, in provincia di Agrigento, Bompensiere, provincia di Caltanissetta, Trecastagni, sciolti per Mafia.
Tra i Comuni più grandi coinvolti nelle amministrative troviamo: Marsala, Barcellona Pozzo di Gotto e Milazzo, San Giovanni La Punta, Carini, Termini Imerese e Misilmeri e Augusta.
Sospese all’ultimo minuto le elezioni a Tremestieri Etneo. Un’indagine della Compagnia dei carabinieri di Gravina di Catania ha portato allo scoperto la sussistenza di illeciti di rilevanza penale collegati alle sottoscrizioni e autenticazioni delle liste dei candidati: voto fissato il 29 e 3o novembre, con possibile ballottaggio il 13 e 14 dicembre.