Nasce un “Modello Catania” per favorire la ripartenza dei teatri e degli eventi culturali in cittร , gettando le basi per il prossimo futuro in sicurezza. Su questo tema si sono confrontati nel corso di una video conferenza lโAmministrazione comunale rappresentata dallโassessore alla cultura e ai grandi eventi Barbara Mirabella, promotrice dellโiniziativa, accompagnata dal dirigente della direzione Cultura Paolo Di Caro e i presidenti degli ordini degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori Alessandro Amaro, dellโOrdine degli Ingegneri Giuseppe Platania e del collegio dei Geometri Agatino Spoto.
Lโincontro รจ stato utile ad abbattere il muro di silenzio e di assenza di prospettive a breve termine, per l’intero comparto. Si รจ discusso su come ripartire in sicurezza con gli eventi e gli spettacoli aperti al pubblico, un settore finora fortemente penalizzato.
Nasce il “Modello Catania”: i piani del Comune
โLโintento che ci siamo posti – ha detto lโassessore Mirabella – รจ quello di ridisegnare gli spazi pubblici per fare ripartire la filiera del teatro e degli eventi culturali e, quando il Governo darร il via libera, saremo pronti con soluzioni tecniche e logistiche che salvaguardino sicurezza e lavoroโ. Si รจ trattato di un confronto molto articolato che ha affrontato ogni problematica per dare alla cittร soluzioni cucite in maniera sartoriale e professionale adatte alle potenzialitร della nostra cittร .
“Convinti, come siamo, che Catania con le sue corti e le sue splendide piazze sia una straordinaria scena a cielo aperto – ha continuato la Mirabella โ abbiamo pensato a nuovi layout per garantire sicurezza e tutela sia ai professionisti dello spettacolo che al pubblico, non trascurando la mobilitร โ.
Durante lโincontro, allโinsegna della cautela della salvaguardia della salute, si รจ parlato di distanziamento sociale che si traduce in una minore capienza di spettatori che puรฒ perรฒ essere compensata dalla lunga stagione catanese. Unโattenta programmazione che testimonia la voglia di ricominciare del comparto ma con regole chiare e senza improvvisazione alcuna.
โOccorre – ha concluso lโassessore – che il teatro, la musica, gli spettacoli dal vivo, si ritrovino sul palcoscenico sentendo il pathos del pubblico. Con il Sindaco lavoriamo al recupero di una Estate catanese con eventi โcomposti” che coinvolgano la Cittร nella sua interezzaโ.
Durante lโincontro sono stati programmati dei webinar in cui progettisti e professionisti della sicurezza si metteranno a disposizione degli esperti del mondo degli eventi culturali, per rendere ancor piรน performante la programmazione sia negli spazi pubblici che in quelli privati. Previsti anche una serie di incontri con i presidenti dei municipi perchรฉ gli eventi culturali tocchino anche le periferie urbane.