Una professoressa avrebbe lavorato, per oltre venti, anni a scuola senza aver mai conseguito la laurea. Per tutti questi anni, la donna avrebbe lavorato come insegnante di sostegno in alcune scuole superiori della Brianza ma, solo adesso, la truffa è finalmente venuta allo scoperto: non aveva i requisiti per farlo.
L’insegnante che ha messo in atto l’inganno, una donna di 49 anni, sosteneva addirittura di aver conseguito due lauree: la prima in psicologia e l’altra in pedagogia. In realtà, quei certificati di laurea non sono mai esistiti e, dopo alcuni controlli, sono risultati falsi. A quanto pare, nessuno si era reso conto della truffa quando, nel 1999, la “professoressa” li aveva consegnati per ottenere l’incarico come insegnante di sostegno. Nello stesso anno, aveva anche iniziato a lavorare come psicologa.
La truffa è venuta a galla solo adesso e per un motivo banalissimo: la lite della donna con il dirigente scolastico per l’organizzazione di una gita. L’insegnante avrebbe dichiarato, infatti, di essere vittima di mobbing e, di conseguenza, sono partiti i relativi controlli condotti dalle autorità. Scoperta tutta la verità sulla sua carriera, la donna è stata denunciata per truffa aggravata, falsità materiale commessa da privato ed esercizio abusivo della professione.