Attraverso il concorso pubblico saranno ricoperte 967 posizioni vacanti nell’ambito della protezione sociale; alla procedura di selezione possono partecipare tutti coloro che, al termine della scadenza del bando, abbiano conseguito una laurea magistrale/specialistica nei seguenti settori:
- Finanza (LM-16 o 19 S)
- Ingegneria gestionale (LM 31 o 34/S)
- Relazioni internazionali (LM-52 o 60/S);
- Scienze dell’economia (LM-56 o 64/S);
- Scienze della politica (LM-62 o 70/S);
- Scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63 o 71/S);
- Scienze economiche per l’ambiente e la cultura (LM-76 o 83/S);
- Scienze economico-aziendali (LM-77 o 84/S);
- Scienze per la cooperazione allo sviluppo (LM-81 o 88/S);
- Scienze statistiche (LM-82);
- Metodi per l’analisi valutativa dei sistemi complessi 48/S);
- Statistica demografica e sociale (90/S);
- Statistica economica finanziaria ed attuariale (91/S);
- Statistica per la ricerca sperimentale (92/S);
- Scienze statistiche attuariali e finanziarie (LM-83);
- Servizio sociale e politiche sociali (LM-87);
- Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali (57/S);
- Sociologia e ricerca sociale (LM-88);
- Sociologia (89/S);
- Metodi per la ricerca empirica nelle scienze sociali (49/S);
- Studi europei (LM-90 o 99/S);
- Giurisprudenza (LMG-01 o 22/S);
- Teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica (102/S).
Il concorso si rivolge, dunque, a laureati in possesso di conoscenze molto specifiche, indispensabili per superare le due prove scritte e quella orale previste dal concorso. La prima prova scritta consisterà in una serie di quesiti a risposta multipla inerenti questioni di bilancio, pianificazione aziendale, diritto amministrativo e costituzionale, diritto del lavoro. La seconda prova scritta si occuperà di verificare le conoscenze dei candidati in materia di scienza delle finanze, economia del lavoro, principi di economia, diritto civile e penale.
Saranno ammessi alla prova orale quanti avranno ottenuto un punteggio minimo di 21/30 in entrambe le prove scritte; la prova orale, infine, verterà sulle materie delle prove scritte e sulla conoscenza generale dell’inglese, ma l’INPS si riserva, nel caso in cui venissero presentate oltre 10.000 domande, di effettuare una prova di preselezione.
Alla valutazione ottenuta attraverso le varie prove verrà sommato un punteggio ottenuto attraverso la valutazione dei titoli di laurea:
- Laurea magistrale/specialistica/vecchio ordinamento con voto compreso tra 101 e 105: 3 punti
- Laurea magistrale/specialistica/vecchio ordinamento con voto compreso tra 106 e 110: 6 punti
- Laurea magistrale/specialistica/vecchio ordinamento con voto 110 e lode: 9 punti
- Master di II livello inerente alle materie indicate dal bando: 4 punti
- Dottorato di ricerca inerente alle materie indicate dal bando: 8 punti
- Ulteriore Laurea magistrale/specialistica/vecchio ordinamento (indipendentemente dal voto): 4 punti
- ECDL: 1 punto
- Certificazione di inglese per livello B2: 5 punti
- Certificazione di inglese per livello C1 (o superiore): 8 punti
I partecipanti interessati dovranno inoltrare la domanda esclusivamente attraverso la procedura online disponibile sul sito www.inps.it, al quale si potrà accedere o dopo aver ottenuto il PIN dispositivo oppure con la SPID, l’identità digitale che permette di autenticarsi nei siti delle pubbliche amministrazioni.
Per ulteriori informazioni consulta il bando ufficiale del concorso