
A partire dal 1 gennaio vi saranno importanti novità per tutti i lavoratori fragili! Verranno infatti introdotte nuove tutele per chi è affetto da patologie gravi o croniche. Si tratta di specifiche categorie di lavoratori che avranno diritto a permessi retribuiti estesi e a una maggiore protezione, con il diritto alla conservazione del posto di lavoro. Di seguito tutte le novità a riguardo.
Con la circolare n. 152 del 19 dicembre 2025, l’INPS ha fornito le indicazioni su come presentare la domanda per ottenere i permessi retribuiti previsti per esami e cure mediche. Questi permessi sono destinati ai lavoratori dipendenti, sia del settore pubblico che privato, affetti da malattie oncologiche o croniche. A partire dal 1 gennaio 2026, la Legge 106 prevede l’aggiunta di 10 ore annuali, che si sommano agli ordinari permessi per malattia. Nello specifico, queste ore:
Si ricorda che la nuova norma coinvolgerà esclusivamente i lavoratori dipendenti, mentre restano esclusi gli autonomi, gli iscritti alla Gestione separata e al Fondo Pensioni per i Lavoratori dello Spettacolo.
La Legge 106 non solo ha introdotto più ore di permesso retribuito, ma ha anche garantito il diritto alla conservazione del posto di lavoro per i lavoratori pubblici e privati affetti da malattie oncologiche, invalidanti, croniche o rare. Questi lavoratori possono infatti richiedere un congedo straordinario fino a un massimo di 24 mesi, senza rischiare di perdere il posto. Durante questo periodo, non è prevista retribuzione, ma il lavoratore ha il diritto di tornare al lavoro alle stesse condizioni di prima al termine dell’aspettativa. Inoltre, non può essere sanzionato, demansionato, licenziato o trasferito in modo penalizzante.
Qualsiasi misura adottata in violazione di queste disposizioni è considerata nulla. Inoltre, il lavoratore:
Per poter usufruire delle ore di permesso aggiuntive, il lavoratore dovrà ottenere dal medico curante o dallo specialista una prescrizione che attesti la necessità di visite o cure. Questa certificazione andrà poi presentata al datore di lavoro insieme alla richiesta di permesso. A questo punto il lavoratore anticiperà l’importo per conto dell’INPS, che successivamente potrà recuperare attraverso i flussi UNIEMENS.
Bonus auto: ancora attivo l'incentivo dedicato a cittadini e imprese, finanziato dal Programma di rinnovo…
La Manovra 2026 destina oltre 1,5 miliardi di euro al nuovo Fondo Ricerca e lancia…
Concorso Ripam: indetto il maxi concorso Ripam per l’assunzione di 3.997 Assistenti, rivolto a diplomati.…
Concorsi pubblici: con gennaio 2026 si aprono importanti opportunità per chi è alla ricerca di…
Meteo Capodanno: previsto per Capodanno 2026 un cambiamento radicale delle condizioni atmosferiche. Dopo un periodo…
Ogni anno, con l'avvicinarsi della festività di Capodanno, una delle domanda più frequenti riguarda gli…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy