Le denunce di infortunio presentate all’Inail a carico degli studenti di ogni ordine e grado hanno raggiunto quota 53.563. Si registra quindi un incremento del 3,4% rispetto alle 51.813 denunce dello stesso periodo del 2024. Questi i dati forniti da OrizzioneScuola.
I dati raccolti sugli infortuni
I dati relativi agli infortuni degli studenti elaborati dall’Istituto Assicurativo evidenziano un quadro complesso. Nello specifico gli infortuni scolastici rappresentano il 12,3% del totale delle denunce elaborate dall’istituto!
Analizzando la distribuzione per genere, si osserva che il 58% delle denunce riguarda studenti maschi, con un aumento del 3,5% rispetto al 2024. D’altra parte, le studentesse costituiscono il 42% dei casi, con un incremento del 3,1%. Per quanto concerne la fascia media d’età , il 75% degli infortuni coinvolge studenti sotto i 15 anni. Mentre il 25% riguarda ragazzi e ragazze di età pari o superiore ai 15 anni. Un altro aspetto interessante riguarda il tipo di istituzione scolastica. Il 95% delle denunce proviene da scuole statali, mentre solo il 5% riguarda studenti delle scuole non statali o private. I casi mortali denunciati all’Inail entro settembre 2025 risultano essere sette, rispetto ai sei registrati nel medesimo periodo del 2024.
Gli infortuni in alternanza scuola- lavoro
Per quest’anno le denunce relative ai percorsi di formazione scuola-lavoro hanno hanno totalizzato 1.299 sinistri, registrando una riduzione dell’11,1% rispetto al 2024. Guardando alla distribuzione geografica degli infortuni, emerge un quadro che evidenzia un’ulteriore concentrazione nelle regioni del Nord Italia, con numeri che suggeriscono una maggiore frequenza di incidenti in queste aree. In particolare, la Lombardia registra il 23% del totale nazionale, con un incremento del 4,9%, seguita dal Veneto con il 13%, che segna un notevole aumento dell’11,3%. L’Emilia-Romagna, con il 12% degli incidenti (+1,0%), e il Piemonte, al 10% (+6,9%), completano la parte alta della classifica.













