La città di Catania continua la sua corsa verso una mobilità più sostenibile. Si cerca quindi di migliorare e ampliare il trasporto pubblico locale. A tal proposito, a partire da gennaio 2026 le linee Amts verranno estese e integrate per collegare i comuni limitrofi alla città di Catania.
L’iniziativa era già stata annunciata nei mesi scorsi e prevede un investimento complessivo di un milione di euro per il triennio che va dal 2025 al 2027. La gestione dell’intero progetto sarà affidata interamente alla città metropolitana di Catania che coordinerà una serie di incontri con i sindaci dei comuni coinvolti e responsabili dell’Amts. “Da gennaio partiranno le nuove linee Amts, un segnale concreto della visione di mobilità che intendiamo promuovere. L’obiettivo è offrire un’alternativa reale e sostenibile all’uso dell’auto privata, contribuendo alla riduzione del traffico e dell’inquinamento”, queste le parole del sindaco Enrico Trantino.
I progetti per il 2026
Durante il corso dell’ultima riunione, svoltasi nella sede del centro direzionale, a presentare lo stato di avanzamento dei lavori è stata l’ingegnere Maria Fazio. Durante l’incontro, sono stati inoltre completati i tavoli tecnici tra Città metropolitana, Comuni e Amts, e ad oggi risultano approvati i programmi di esercizio, le convenzioni con i Comuni e le relative schede di progetto.
Secondo il cronoprogramma l’avvio del servizio è previsto per gennaio 2026. Restano però ancora da completare alcune procedure, tra cui il reclutamento degli autisti. Il presidente Salvatore Vittorio ha comunicato che l’azienda dispone dei mezzi necessari e che sono già stati assunti 17 nuovi conducenti. A tal proposito sarà pubblicato un nuovo bando per ampliare ulteriormente l’organico, al fine di far fronte alla carenza di personale.
Nel frattempo, continuano i lavori per installare le paline informative, ottenere le necessarie autorizzazioni dalla Motorizzazione Civile e posizionare le pensiline alle fermate. Le tempistiche sono ancora flessibili, poiché alcuni Comuni non hanno ancora finalizzato la firma delle convenzioni.












