
È ufficiale: via libera alla doppia iscrizione TFA Sostegno e corsi abilitanti. Una svolta attesa da migliaia di aspiranti docenti italiani è finalmente realtà. Con una nota ufficiale inviata alla CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane), il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha confermato la possibilità di iscriversi contemporaneamente ai percorsi di abilitazione all’insegnamento e al X Ciclo del TFA Sostegno.
Una decisione strategica, arrivata a pochi giorni dall’inizio dei corsi di specializzazione sul sostegno didattico, e che segna un importante passo verso una formazione docente più flessibile e al passo con le esigenze del sistema scolastico italiano.
La questione della sovrapposizione temporale tra i corsi abilitanti (A.A. 2024/25) e il decimo ciclo del TFA sostegno aveva sollevato dubbi e incertezze tra candidati, università e sindacati di settore. La CRUI aveva chiesto un chiarimento formale, e il MUR ha risposto con una nota chiara e inequivocabile: la doppia iscrizione è possibile.
Il Ministero ha sottolineato che la decisione è in linea con quanto già avvenuto per il IX Ciclo, facendo riferimento all’articolo 4, comma 7 del D.M. n. 270 del 19 marzo 2025, per ulteriori informazioni clicca qui.
Viene così confermata la volontà di mantenere una certa coerenza normativa e offrire continuità alle scelte politiche già intraprese nel campo della formazione iniziale degli insegnanti.
Il Ministero ha motivato la propria scelta con due ragioni principali:
Oltre alla conferma per l’anno accademico in corso, il MUR ha colto l’occasione per tracciare una visione a medio-lungo termine. Il documento auspica un migliore allineamento delle tempistiche tra i percorsi universitari di formazione iniziale e i cicli di specializzazione, con l’obiettivo di concludere i corsi entro il 30 giugno di ogni anno accademico.
Una scelta che punta a ridurre i disagi per gli studenti e a semplificare il lavoro degli atenei, spesso chiamati a gestire sovrapposizioni, ritardi e imprevisti organizzativi. La proposta ministeriale mira quindi a una “programmazione ordinata e funzionale”, per garantire un accesso al mondo della scuola più fluido e coerente con le scadenze del calendario scolastico.
La conferma della compatibilità tra i percorsi abilitanti e il TFA sostegno rappresenta non solo una risposta concreta a un’esigenza contingente, ma anche un segnale di cambiamento. Il MUR riconosce finalmente che la rigidità burocratica non può ostacolare l’ingresso nella scuola di docenti motivati e qualificati.
Per gli aspiranti insegnanti, questa decisione apre una nuova fase, in cui formarsi sarà più accessibile, organizzato e compatibile con le esigenze reali del lavoro scolastico. Un passo importante verso una scuola più inclusiva e preparata, che parte dalla formazione dei suoi futuri docenti. E ora, chi sogna di insegnare, può davvero pianificare il proprio percorso con più fiducia e meno ostacoli.
Bonus elettrodomestici: novità a riguardo per l'erogazione dell'incetivo. A tal proposito il Ministero delle Imprese…
La SAC, la Società di Gestione degli Aeroporti di Catania, ha annunciato che, a partire…
Concorsi INPS: secondo quanto comunicato dal piano delle assunzioni INPS, incluso nel PIAO 2025-2027, si…
Concorso coadiutori amministrativi: indetto un concorso per coadiutori amministrativi volto a coprire dieci posti nel…
Presentata a Roma la XX edizione del Rapporto Italiani nel Mondo della Fondazione Migrantes. Quello…
Bonus under 35: sarà possibile ottenere un doppio bonus per i giovani imprenditori under 35…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy