Categorie: Scuola

Scuola, pensione a 60 anni per personale ATA e docenti: proposta DDL Bucalo

Scuola, in discussione il DDL Bucalo, che propone la pensione anticipata, a 60 anni, per personale ATA e docenti. Di seguito tutti i dettagli a riguardo.

È attualmente all’esame del Senato il disegno di legge Bucalo, che propone la possibilità di anticipare la pensione a 60 anni per il corpo docenti e personale ATA. La proposta legislativa nasce da una petizione lanciata dal sindacato ANIEF, sostenuta da quasi 120.000 firme, con l’obiettivo di affrontare il problema sempre più diffuso del burnout tra i lavoratori del settore istruzione e ricerca. Se approvato, il DDL Bucalo potrebbe entrare in vigore già nel corso del 2026. Ma attualmente il DDL è ancora in pieno iter Parlamentare. Bisognerà ancora attendere.

La proposta di legge e il riconoscimento del valore formativo

In altre parole la proposta di legge n. 1413 del 2025, presentata dalla senatrice Carmela Bucalo (Fratelli d’Italia), mira a introdurre per docenti, personale ATA e dirigenti scolastici la possibilità di accedere alla pensione anticipata a 60 anni, includendo anche il riscatto degli anni di studio universitario. L’obiettivo del DDL è riconoscere il valore del percorso formativo e professionale di chi lavora nella scuola, promuovendo al contempo il ricambio generazionale per assicurare una didattica di qualità alle future generazioni.

Il riscatto laurea: le novità

Se il DDL venisse approvato, verrebbe modificato l’articolo 2 del Decreto legislativo 30 aprile 1997, n. 184. La novità principale riguarderebbe il personale del comparto istruzione e ricerca, che potrebbe riscattare gli anni di laurea a condizioni più favorevoli, grazie a un’aliquota ridotta al 5%. In pratica, il costo per ogni anno di studi universitari scenderebbe dagli attuali circa 6.076 euro a poco più di 900 euro, rendendo il riscatto della laurea molto più accessibile per docenti, ATA e dirigenti scolastici.

La proposta rappresenterebbe una possibile risposta all’annoso problema del burnout tra il personale scolastico. Nella relazione che accompagna il DDL si evidenzia, infatti, che secondo i dati forniti da ANIEF, il 35% degli insegnanti in Italia desidererebbe lasciare il lavoro a causa dello stress. Il disegno di legge propone quindi di utilizzare il riscatto agevolato degli anni universitari come misura di welfare, per favorire l’uscita anticipata dal lavoro e migliorare il benessere degli operatori del settore istruzione.

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Catania, blitz della polizia all’alba: smantellata piazza di spaccio a San Berillo [VIDEO]

Su disposizione della Procura Distrettuale di Catania, più di 250 agenti della Polizia di Stato stanno…

15 Dicembre 2025

Sicilia Express, Codacons attacca: “Non è un successo”

Nulla da celebrare se per tornare in Sicilia a prezzi sostenuti bisogna affrontare un viaggio…

15 Dicembre 2025

Meteo Sicilia, pioggia in arrivo: le previsioni

Meteo Sicilia: dopo i giorni soleggiati di questo weekend, con poche nuvole sparse, senza alcun…

15 Dicembre 2025

Unict, lettera dei docenti alla Ministra Bernini dopo Atreju: “Non è università”

Non sono sicuramente passate inosservate le dichiarazioni della Ministra dell'Università e della ricerca, Anna Maria…

15 Dicembre 2025

Concorso Ministero della Cultura: quanti sono i posti in Sicilia

Concorso Ministero della Cultura: è uscito il tanto atteso bando per l'assunzione di 1.800 assistenti.…

15 Dicembre 2025

Catania, polemica per il ticket d’ingresso alla Cattedrale

Pagare per fare una preghiera a Sant'Agata. È stata questa la sorpresa per molti, nel…

15 Dicembre 2025