
NASPI scuola 2025: Con il Decreto Ministeriale n. 174 del 21 novembre 2024, il Ministero del Lavoro ha introdotto un sistema completamente digitalizzato per la gestione dei beneficiari degli ammortizzatori sociali, includendo anche il personale scolastico precario, sia docente che ATA, con contratto a tempo determinato.
Alla conclusione dell’incarico, i lavoratori della scuola devono aderire a un preciso iter previsto dal D.Lgs. 150/2015, in materia di politiche attive del lavoro, pena la perdita del diritto all’indennità di disoccupazione.
Il personale scolastico che intende richiedere la NASpI deve registrarsi sulla piattaforma SIISL (Sistema di Inclusione Sociale e Lavorativa), accessibile all’indirizzo: https://siisl.lavoro.gov.it.
Dopo la comunicazione ufficiale dell’INPS, è necessario completare alcuni adempimenti fondamentali:
Solo dopo aver effettuato questi passaggi sarà possibile avviare la seconda fase del percorso.
Una volta completate le attività sul SIISL, il lavoratore dovrà sottoscrivere il Patto di Servizio Personalizzato (PSP), presso un Centro per l’Impiego (CPI) oppure con operatori accreditati.
Questo patto sancisce la presa in carico formale del lavoratore e definisce le attività di supporto alla ricollocazione professionale, tra cui percorsi formativi, orientamento e aggiornamento professionale.
Dopo la presentazione della domanda NASpI e il completamento della registrazione sul SIISL, il lavoratore può:
Durante il primo incontro, il CPI può proporre iniziative per accrescere l’occupabilità del lavoratore, tra cui:
Il mancato rispetto degli obblighi previsti dalla normativa può comportare sanzioni gravi, anche per il personale scolastico. In particolare:
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