Sensibilizzare la popolazione sullโimportanza della diagnosi precoce e dellโinformazione: รจ questo lo scopo della campagna โGiornata di prevenzione dei tumori cutaneiโ, promossa da LโOrรฉal Italia, a cui aderisce anche lโAzienda Ospedaliero-Universitaria โG. Rodolico-San Marcoโ di Catania. Nei pomeriggi di martedรฌ 20 e giovedรฌ 22 maggio, dalle 15.30 alle 17.30, i dermatologi dellโUOC di Dermatologia, diretta dal dottor Giuseppe Micali, offriranno consulti gratuiti presso gli ambulatori al piano terra dellโedificio 4 del Policlinico โRodolicoโ. Unโopportunitร preziosa per chi desidera effettuare un controllo della pelle: sarร possibile prenotare la visita chiamando il numero 095-3782494, attivo dal lunedรฌ al venerdรฌ dalle 12.00 alle 13.00, fino ad esaurimento posti.
Un rischio globale, una risposta locale
Il crescente aumento dei casi di tumori cutanei richiede non solo lโimpegno dei singoli, ma anche strategie efficaci a livello territoriale. Ed รจ proprio in questa direzione che si inserisce lโopen day catanese, portando lโattenzione su un problema spesso sottovalutato ma in continua crescita. Lโobiettivo principale รจ educare alla prevenzione primaria e secondaria del melanoma e degli altri tumori della pelle, attraverso controlli tempestivi e corretta informazione, in particolare in aree ad alta esposizione solare come la Sicilia.
L’Italia tra i paesi piรน impegnati nella lotta: i dati
Un recente studio condotto dalla piattaforma di advice dermatologico derma.plus nellโambito del progetto Skin Cancer Index ha analizzato la diffusione e la gestione dei tumori della pelle in 62 Paesi del mondo, considerando fattori d’impatto della malattia quali lโirraggiamento UV, il tono medio del colore della pelle degli abitanti, la percentuale di incidenza, ma anche la mortalitร rispetto ai dati relativi alla spesa sanitaria nazionale dei diversi paesi, allโaccesso alle cure e ai redditi individuali, quale indice degli sforzi messi in atto dai diversi paesi per contrastare questo problema molto diffuso. LโItalia si posiziona al 29ยฐ posto per suscettibilitร , tuttavia spicca nella classifica che misura lโefficacia della risposta socio-sanitaria, piazzandosi terza dietro a Svezia e Svizzera. Nonostante una mortalitร per tumori della pelle pari al 14%, leggermente inferiore a quella dei due Paesi nordici, lโItalia investe di piรน in sanitร pubblica (indice di spesa 6,32 contro 4,20 della Svezia e 2,81 della Svizzera). Dati questi, che testimoniano un impegno concreto, ma che evidenziano anche quanto sia fondamentale continuare a promuovere iniziative gratuite e accessibili come quella proposta dal Policlinico di Catania.












