Categorie: News Sicilia

Etna, fronte lavico raggiunge 1850 metri di quota

L'eruzione dell'Etna prosegue, con il flusso lavico che ha raggiunto i 1850 metri. L'attività intensa continua a interessare i crateri e il versante sud-ovest.

L’attività eruttiva sull’Etna continua ad avanzare. La fessura che si è aperta l’8 febbraio alla base della Bocca Nuova, a circa 3.050 metri di altitudine, sta generando un’intensa attività effusiva. Nel frattempo, il cratere di Sud-Est ha mostrato una spettacolare attività stromboliana di intensità variabile, accompagnata da frequenti emissioni di cenere vulcanica.

Il bollettino dell’INGV

Secondo l’ultimo bollettino dell’Osservatorio Etneo dell’INGV, il fronte lavico si è spostato a una quota di circa 1.850 metri. Il flusso lavico, visibile chiaramente dal versante sud-ovest del vulcano, ha continuato a progredire per tutta la settimana dal 10 febbraio, con una colata che ha raggiunto una lunghezza di 4,2 chilometri.

Inoltre l’interazione tra la lava e la neve ha causato esplosioni freatiche, proiettando frammenti incandescenti di lava a centinaia di metri. Al cratere di Sud-Est si è registrata un’attività esplosiva stromboliana con emissioni di cenere. La colonna eruttiva non ha superato i 5.500 metri di altezza. Inoltre, l’attività sismica ha mostrato un aumento dei terremoti da fratturazione e dei rilasci energetici

L’attività sismica

Il tremore vulcanico ha mantenuto livelli elevati, e le analisi indicano che se l’eruzione dovesse continuare, la colata potrebbe arrivare fino a 1.600 metri di altitudine. Il magma che alimenta l’eruzione appare raffreddato, degassato e proveniente da una profondità non eccessiva, rendendo l’attività esplosiva più contenuta ma comunque molto dinamica.

Il bollettino dell’INGV prevede che l’attività stromboliana dai crateri sommitali proseguirà, accompagnata da colate di lava. Non si può escludere, però, una possibile intensificazione dell’eruzione, con la formazione di colonne eruttive più alte, nubi di cenere, flussi piroclastici ed esplosioni idro-magmatiche che potrebbero aumentare notevolmente la pericolosità dell’evento.

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

“Pendolaria”, nel dossier di Legambiente la Sicilia è ancora penalizzata sul fronte dei trasporti

Dal resoconto che emerge dal Rapporto Pendolaria 2025 di Legambiente, ci si trova dinanzi ad…

18 Dicembre 2025

Bonus di Natale 2025: importo aggiuntivo fino a 155 euro per i pensionati

Bonus Natale 2025: l'Inps, l'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, ha aggiunto un importo il cui…

18 Dicembre 2025

Riscatto della laurea per i docenti: la proposta che potrebbe anticipare la pensione

Il riscatto della laurea torna ciclicamente al centro del confronto tra il personale scolastico, soprattutto…

18 Dicembre 2025

Osservatori esterni prove Invalsi 2026: bando aperto anche a laureati e diplomati

Osservatori esterni invalsi 2026: è possibile presentare la propria disponibilità come osservatori esterni per le invalsi…

18 Dicembre 2025

Incidenti stradali in Sicilia: la fotografia dei dati Istat

La nuova analisi Istat sull’incidentalità stradale restituisce una fotografia approfondita e multilivello della situazione in…

18 Dicembre 2025

Natale a Catania, tutti gli eventi da non perdere: tra musica, teatro e tradizione

Natale a Catania: dal 18 al 22 dicembre sarà possibile partecipare ad una serie di appuntamenti…

18 Dicembre 2025