Categorie: Catania

Catania, Arpa Sicilia: l’aria in città è irrespirabile

L'inquinamento atmosferico a Catania è in aumento, con traffico, smog e cenere dell'Etna che peggiorano la qualità dell'aria. Servono interventi urgenti.

A Catania l’inquinamento atmosferico è in forte aumento, e la situazione è ormai diventata insostenibile. Il traffico è fuori controllo, e le problematiche irrisolte da anni continuano a distruggere la nostra città.

I disservizi legati ai trasporti pubblici e non solo!

La situazione diventa surreale quando in città tutto è bloccato a causa del traffico intenso di macchine e motorini, mentre quasi tutti i parcheggi scambiatori rimangono vuoti. A questo si aggiungono anche i disservizi legati alle reti ferroviarie. Per una città così grande è impensabile che la stazione di Acquicella rimanga chiusa. Tutto questo non fa altro che dimostrare l’incapacità dei vertici di migliorare il sistema dei trasporti pubblici.

Inoltre, la rete ciclabile, finanziata con milioni di euro, doveva essere pronta già due anni fa, ma è ancora un miraggio. E il tanto atteso BRT del viale Mario Rapisardi, che avrebbe potuto migliorare la viabilità, non è stato ancora realizzato. Nel frattempo, la circumetnea per Paternò è stata smantellata senza una chiara prospettiva di quando – o se – verrà mai ripristinata come metropolitana.

I dati Arpa: aumenta il biossido di azoto

La situazione è aggravata dai livelli di biossido di azoto, che sono tornati a livelli allarmanti, raggiungendo il valore di 42 nella media annuale. Questo è ben al di sopra dei limiti raccomandati dall’OMS, che indica un massimo di 10 microgrammi per metro cubo. La situazione va risolta al più presto, perché è proprio l’inquinamento da biossido di azoto  una delle principali cause di malattie come: ictus, infarti e tumori. Una vera e propria strage silenziosa

Oltre al biossido di azoto, quest’anno si è sforati anche i limiti annuali per le PM10, le polveri sottili, a causa della cenere dell’Etna non prontamente rimossa dalle strade. La cenere, trasportata dal vento e combinata con il traffico, ha ulteriormente peggiorato la qualità dell’aria, rendendo la situazione ancora più critica.

I dati raccolti da Arpa Sicilia, mostrano chiaramente l’aumento dei valori di inquinamento a Catania. Rispetto al mese scorso, quando il biossido di azoto era ancora a 41, ora è arrivato a 42, confermando la tendenza negativa.

Servono interventi urgenti

Le autorità locali devono prendere provvedimenti urgenti per ridurre i livelli preoccupanti di inquinamento. È fondamentale agire per migliorare il trasporto pubblico e investire in soluzioni sostenibili, che riducano il traffico e promuovano l’uso della bicicletta. Solo così si potrà sperare di ridurre i danni alla salute dei cittadini.

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Elezioni amministrative 2025: si voterà in due giorni, ecco le date ufficiali

Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al decreto elezioni, confermando che i…

13 Marzo 2025

Controlli al mercato di Catania: due tonnellate di merce sequestrata

Nella mattinata di ieri, la polizia di Catania ha coordinato un’operazione di controllo nello storico…

13 Marzo 2025

Cisl Medici: strategie e proposte per fermare la violenza negli ospedali

La Cisl e la Cisl Medici di Catania hanno elaborato cinque proposte concrete per contrastare…

13 Marzo 2025

Bonus box auto 2025: requisiti e come ottenerlo

Bonus box auto 2025: è un’agevolazione fiscale che consente di ottenere una detrazione IRPEF del…

13 Marzo 2025

Bonus mamme lavoratrici 2025 bloccato: manca il decreto attuativo

Bonus mamme lavoratrici 2025: A oltre due mesi dall’approvazione dell’ultima Legge di Bilancio, il Bonus…

13 Marzo 2025

Catania, il futuro dell’industria: i grandi investimenti in arrivo

Il distretto industriale di Catania si conferma un punto di riferimento a livello europeo e…

13 Marzo 2025