La pista ciclabile Centro-Plaia è stata già danneggiata. Tutto questo ancor prima di essere inaugurata, un preludio di quello che accadrà in futuro. Questo progetto, che doveva promuovere la mobilità sostenibile e incentivare l’uso della bicicletta, si sta rivelando un fallimento totale. A far discutere cittadini e ciclisti: la sua ubicazione e l’intera progettazione. Di seguito l’accaduto.
Secondo le segnalazioni di Lungomare Liberato, proprio ieri un tratto della nuova pista ciclabile è stato distrutto probabilmente da qualche automobilista. I piloni di sicurezza appena posizionati sono stati spazzati via. E questo potrebbe accadere anche in futuro, mettendo in pericolo pedoni e ciclisti. D’altronde da sempre i cittadini chiedevano chela suddetta pista passasse lungo il porto, un’area sicura lontana dal traffico intenso e dai rischi.
A questo ci aggiungono tutta quella categoria di automobilisti che parcheggia a ridosso o direttamente sulla pista ciclabile. . A peggiorare la situazione, ci sono cumuli di rifiuti che ostruiscono la corsia, rendendo ancora più difficile il passaggio per ciclisti e pedoni.
Purtroppo, la scelta di farla transitare lungo il lungomare si rivela un errore gravissimo. Il progetto, anziché migliorare la viabilità e la sicurezza, finirà per rallentare ulteriormente il traffico già congestionato. A farne le spese saranno non solo i ciclisti, che si troveranno a dover navigare tra auto e camion, ma anche i pedoni, che dovranno fare i conti con il pericolo costante di incidenti.
A breve ad essere inaugurata un’infrastruttura che non risponde ai bisogni reali dei cittadini e che, invece di incoraggiare l’uso della bicicletta, finirà per mettere a repentaglio l’incolumità di chi deciderà di usufruirne.
A parlare della pista ciclabile Centro-Plaia non sono solo i cittadini locali, ma anche tutti i ciclisti d’Italia. Bikeitalia, la più importante testata giornalistica italiana specializzata nel mondo della mobilità ciclabile, ha recentemente commentato il progetto ciclopedonale di Catania: “possono commettere molti errori nel costruire una ciclabile… e a Catania li hanno commessi tutti”.
Il giudizio di Bikeitalia.it non lascia spazio a dubbi: il progetto di questa ciclabile è un esempio lampante di come non si deve pensare alla mobilità sostenibile in una città. A Catania, infatti, sono stati commessi tutti gli errori possibili nella progettazione e nell’esecuzione di un’infrastruttura destinata a migliorare la qualità della vita e la sicurezza dei ciclisti.
Arrestato a Gravina di Catania un 24enne, che era evado dagli arresti domiciliari. I Carabinieri,…
È stato ufficialmente concluso il lavoro di restauro del prestigioso presepe settecentesco di Acireale, un…
Ersu comunica che in occasione delle festività natalizie, le mense universitarie osserveranno una serie di…
Lavoro Catania: diverse aziende sono alla ricerca di dipendenti nella città di Catania. Primark è…
Meteo Sicilia: le previsioni meteo per la metà di questa settimana indicano un sensibile rialzo…
Per garantire la sicurezza stradale e sensibilizzare i conducenti sul rispetto delle normative, la Polizia…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy