Richiesta Indennità ISCRO: l’Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa (ISCRO) è un supporto economico erogato dall’INPS, destinato ai lavoratori autonomi che rispondono a specifici requisiti. Scopriamo insieme come funziona la richiesta indennità ISCRO, quali sono i requisiti per accedervi e come inviare la domanda correttamente.
L’Indennità ISCRO è un contributo che viene erogato per sei mesi, creato per supportare i lavoratori autonomi in situazioni di difficoltà economica. Questa misura si rivolge a coloro che non hanno diritto ad altre forme di sostegno al reddito, come la pensione o l’Assegno di Inclusione.
Requisiti per accedere all’indennità ISCRO
Con una nota diffusa dall’INPS, sono stati chiariti termini e requisiti utili per accedere all’Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa, meglio conosciuta come indennità ISCRO.
Per poter inoltrare la richiesta per l’indennità ISCRO, è necessario soddisfare alcuni requisiti fondamentali:
- Iscrizione alla Gestione Separata INPS.
- Reddito da lavoro autonomo inferiore al 70%della media dei redditi conseguiti nei due anni precedenti.
- Non essere percettore di pensione o altri trattamenti previdenziali.
- Partita IVA attiva da almeno tre anni per l’attività che ha dato titolo all’iscrizione alla Gestione Separata.
- Non essere beneficiario dell’Assegno di Inclusione
Come presentare la richiesta indennità ISCRO
La domanda per l’indennità ISCRO deve essere presentata esclusivamente online tramite il portale INPS entro il 31 ottobre di ciascun anno. Ecco come procedere:
1. Accedi al sito www.inps.it.
2. Naviga fino alla sezione “Sostegni, Sussidi e Indennità”.
3. Seleziona “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”.
4. Autenticati con il tuo SPID, CIE o CNS.
5. Cerca la voce “Indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa (ISCRO)
Una volta inviata la domanda, potrai monitorarne lo stato e aggiornare eventuali informazioni relative alle modalità di pagamento direttamente dal sito INPS. In alternativa, è possibile affidarsi a un patronato per gestire la pratica. Ricorda che le domande devono essere inviate entro il 31 ottobre per essere considerate valide.