Incendio aeroporto Catania: era il 16 luglio del 2023 quando un rogo divampรฒ presso il terminal A dello scalo aeroportuale catanese. Da lรฌ, per tutto il mese di luglio, fu un calvario per i passeggeri che viaggiavano da e per Catania.
La Procura di Catania, a piรน di un anno dopo, ha emesso un avviso di conclusione indagini preliminari all’ingegnere procuratore speciale incaricato dalla Sac del rispetto degli adempimenti e delle norme antincendio, Orazio Condorelli e all’amministratore unico e legale rappresentante della “Italy Rent Car” Federica Caravello. I 2 sono accusati di rogo colposo. Inizialmente, gli indagati nel fascicolo erano 7, 6 dei quali ย mancano nell’avviso di conclusione indagini. Si sta valutando di depositare al Gip una richiesta di archiviazione.
Secondo quanto ricostruito dalla Procura, l’origine del rogo risalirebbe a una multipresa per le utenze elettriche difettosa, nel box dell’agenzia di noleggio auto al Terminal arrivi. Condorelli avrebbe “omesso di attivare una procedura organizzativa per la gestione della sicurezza antincendio adeguata alle dimensioni dell’aerostazione in termini di superfici e numero di passeggeri. Inoltre, non prevedeva la presenza necessaria e continuativa di un numero minimo di operatori antincendio, nรฉ prevedeva che gli stessi presidiassero ogni zona o maxi zona dell’aeroporto tanto che la sera dell’incendio erano presenti in tutto il terminal solo quattro operatori e in tutta la zona ‘arrivi’, aperta al pubblico, non era presente, nรฉ era previsto che fosse presente, alcun operatore.
Secondo i magistrati, la presenza dei 2 (Condorelli e Caravello) avrebbe consentito di giungere nell’immediatezza sul posto e spegnere l’incendio. La legale rappresentante della “Italy Rent Car” non avrebbe fornito alla dipendente presente la necessaria formazione obbligatoria in materia di sicurezza antincendio, dichiarando falsamente il contrario.