Cia Sicilia Orientale e Confagricoltura Catania lanciano un appello al governo nazionale e regionale per chiedere i rispettivi ristori per gli agricoltori della Piana di Catania, dopo quasi tre mesi dalla dichiarazione dello stato di emergenza.
Nella giornata di oggi, è stata indetta una conferenza stampa alle ore 10:30 nella Camera di Commercio, alla quale prenderanno parte il Commissario facenti funzioni di presidente Cia Sicilia Orientale Giosuè Catania e il presidente Confagricoltura Giosuè Arcoria, assieme ai gruppi dirigenti e ad una delegazione di agricoltori. Sono stati invitati, inoltre, i sindaci del comprensorio etneo.
“Nelle campagne della Piana di Catania – spiega in una nota Cia Sicilia Orientale e Confagricoltura Catania – si consuma l’ultimo atto del dramma: a tre mesi dalla dichiarazione di stato di emergenza nessun ristoro per gli agricoltori che hanno perduto milioni di euro di grano mai raccolto, nessun intervento adeguato negli invasi, che restano a secco, e nessuna risposta dal governo nazionale sulla declaratoria dei danni che consentirà di attuare le misure di sospensione e di deroga di tutti i pagamenti in capo alle aziende. Così, mentre Roma ritarda e Palermo tace, l’agricoltura muore”.