Ormai è passato quasi un anno dal terribile incendio verificatosi tra il 16 e il 17 di luglio presso l’aeroporto di Catania.
In quella tragica occasione parte del terminal A venne avvolto dalle fiamme. I danni sono stati tantissimi, causando numerosi disagi al traffico aereo italiano. D’altronde, si deve tenere a mente che, l’aeroporto di Catania è il quarto per traffico di passeggeri in Italia, dopo Roma-Fiumicino, Milano-Malpensa e Bergamo-Orio al Serio.
Attualmente solo due terminal dell’aeroporto sono in funzione: il terminal A e quello C. Per quanto riguarda il padiglione B è ormai in disuso da diversi anni. Sarebbe l’ideale riuscire a riaprirlo, considerando l’elevato numero di passeggeri. Per questo motivo tra gli obiettivi prefissati della società vi è quello di aumentare il transito di passeggiare, raggiungendo così i 20 milioni di persone all’anno. Attualmente si è fermi a circa 11 milioni di passeggeri all’anno per l’aeroporto Vincenzo Bellini di Catania.
Il nuovo terminal verrà costruito dove oggi sorge il vecchio padiglione B, progettato negli anni Settanta da Riccardo Morandi. Per la nuova costruzione è prevista una spesa di circa 500 milioni di euro. I lavori si concluderanno entro il 2030.