Categorie: Catania

Catania, ex candidato sindaco Zappalà sorpreso in discarica abusiva: “Pagherò multa”

L'ex candidato sindaco Lanfranco Zappalà sorpreso a buttare rifiuti in una discarica abusiva. Arriva la condanna da parte di Trantino.

Non è passato molto tempo dalla corsa alla poltrona di Palazzo degli Elefanti per il posto di primo cittadino che ha visto vincere Enrico Trantino. Una delle questioni più rilevanti in quella campagna elettorale fu il problema dei rifiuti, ancora vivo nel capoluogo etneo.

Nella lista dei candidati figurava Lanfranco Zappalà, spesso autore di video in cui denuncia le discariche abusive cittadine. Tuttavia, l’ex candidato sindaco è stato ripreso da delle telecamere di sorveglianza mentre abbandonava tre grandi sacchi di rifiuti. L’episodio non è passato inosservato agli occhi del sindaco Trantino “Un ex qualcosa (non aggiungo altro) spesso pubblica video di discariche cittadine, chiedendo cosa stia facendo il sindaco. Oggi mi è giunto un video che ritrae questo ‘ex’ mentre dal suo Suv abbandona tre grandi sacchi di rifiuti in una di queste improvvisate discariche, queste le parole del primo cittadino etneo di fronte alle immagini registrate con il “collega” come protagonista in una discarica abusiva a Belpasso.

Lanfranco Zappalà è stato multato dalla polizia municipale. “Era domenica — racconta l’ex candidato — , avevo in macchina queste foglie umide raccolte in un terreno di mia proprietà e ho deciso di lasciarle con altri rifiuti. Avevo visto le telecamere, ma speravo che i sacchi potessero essere portati via dagli operatori ecologici successivamente. Pagherò la multa, anche se ritengo che dietro la diffusione delle immagini ci sia un disegno politico.

Tramite il suo profilo social, Trantino ribadisce la condanna a Zappalà, il quale sensibilizzava riguardo al grave fenomeno che caratterizza ancora Catania e provincia: “Mi sono sempre chiesto quanti, tra coloro che si lamentano, paghino i tributi e siano esenti da colpe. E ho sempre preferito pesare le persone per come agiscono, più che per quel che dicono. Ma rispetto al complessivo degrado che ci stringe, abbiate il pudore di tacere, a meno che non siate cittadini modello. La città siamo tutti noi. Non chiediamo agli altri di fare quel che noi non siamo in grado di fare“.


Si finge dipendente di Poste Italiane e truffa 23enne catanese: sms sospetti

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Catania, seconda in Sicilia per consumo di suolo pubblico: i dati di Arpa Sicilia

Finalmente online l’annuale report di monitoraggio, diretto da Arpa Sicilia, sul consumo di suolo pubblico…

20 Dicembre 2024

Catania, telecamere anti-discariche: il VI Municipio intensifica i controlli

Si è conclusa ieri l’installazione di nove nuovi dispositivi di videosorveglianza nel VI Municipio di…

20 Dicembre 2024

Manovra 2024: fondi per l’educazione sessuale e affettiva nelle scuole

La manovra economica approvata dalla commissione della Camera porta con sé numerosi cambiamenti che vanno…

20 Dicembre 2024

Ricorso al Tar sul Ponte sullo Stretto: “Un progetto che minaccia l’ambiente”

Legambiente, Lipu e Wwf Italia hanno presentato ricorso al Tar Lazio contro il parere favorevole…

20 Dicembre 2024

Natale 2024: le spese degli italiani in crescita tra tradizione e qualità

Anche quest’anno, il Natale 2024 si preannuncia come un periodo di spese in aumento, con…

20 Dicembre 2024

Meteo Sicilia, le previsioni per il weekend: piogge e venti intensi

Meteo Sicilia: Il fine settimana in Sicilia si prospetta caratterizzato da un’alternanza di condizioni atmosferiche,…

20 Dicembre 2024