L’inizio della scuola si sa รจ sempre un momento di caos: si corre per acquistare i libri e il materiale didattico in tempo. Quest’anno perรฒ c’รจ una brutta notizia per le famiglie siciliane: รจ previsto un rincaro di oltre il 6%. L’inflazione colpisce duramente a pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico 2023/24, si parla di una vera e propria “stangata”.
L’Unione Nazionale Consumatori comunica:
“Per i libri scolastici si prevede un rialzo del 4,3%, un bel salto, anche se in linea con l’inflazione programmata, mentre quaderni e risme di carta secondo gli ultimi dati Istat costano giร ora il +9,2% rispetto allo scorso anno e il 17,2% in piรน nel confronto con settembre 2021 quando i prezzi hanno iniziato a decollare per via del costo della carta strettamente legato al caro bollette. Va poco meglio per gli altri articoli di cartoleria come penne, matite ed evidenziatori che segnano un rincaro del 5,6% sul 2022 e del 12% sul 2021. A settembre, perรฒ, con il rientro dalle ferie, potrebbero scattare ulteriori incrementi”.
Come si evince dalla tabella sottostante, giร da settembre dello scorso anno, a seguito del caro bollette, vi era stato un aumento dei costi del materiale scolastico.
La denuncia dell’ unione nazione dei consumatori continua dicendo che:
“Il Governo deve intervenire subito contro il caro scuola, varando un decreto che modifica il vergognoso e scandaloso articolo 8 della legge della legge 2020 che, in barba alla libera concorrenza, vieta alle grandi catene di supermercato e alle piattaforme digitali di poter fare sconti sui libri scolastici superiori al 15% del prezzo di copertinaย – ha dichiarato il presidente dell’Unione nazionale consumatori, Massimiliano Dona -. Nel 2019 i ribassi arrivavano anche al 25%, ora non possono superare quella soglia. Un aggravio occulto per le famiglie del 10%, in un momento in cui giร faticano a pagare le bollette e a fare la spesa”.
Come risparmiare
Per poter risparmiare, i consigli per le famiglie sono, per esempio, quello di puntare sull’e-commerce. Infatti, on line si avrร la possibilitร di cercare libri di testo, materiale scolastico a prezzi vantaggiosi e si stima un risparmio del 15% circa, con la possibilitร di utilizzare buoni di acquisto.
Allo stesso modo, sono consigliati ipermercati e supermercati, dove si possono trovare libri e prodotti di cancelleria a buon prezzo. Inoltre, come molti studenti fanno da anni, si puรฒ puntare sull’usato: acquistare libri usati รจ un ottimo modo per risparmiare e lo si puรฒ fare direttamente dagli studenti, in libreria o in alcune bancarelle.
Un altro tema รจ quello della sharing economy: ancora poco usato ma assolutamente performante. Si puรฒ comprare un testo e condividerlo con un altro studente. In questo modo si risparmierร nettamente sull’acquisto dei libri. Infine, si puรฒ valutare anche la possibilitร delle differenze tra le nuove e vecchie edizioni: controllate sempre se effettivamente il libro di testo รจ una nuova edizione oppure no. Qualora fosse soltanto una ristampa (senza modifiche) si puรฒ valutare l’acquisto della versione precedente. Con un pรฒ di accortezza, nonostante l’inflazione, sarร possibile iniziare un nuovo anno scolastico nel migliore dei modi.














