Il Centro Antiviolenza Thamaia ha annunciato l'annuncio del progetto "Venti a favore delle donne: percorsi di libertà per donne che subiscono violenza" che prevederà la collaborazione di diversi comuni del Catanese.
Al via il progetto “Venti a favore delle donne: percorsi di libertà per donne che subiscono violenza”, nuovo step dell’Associazione Thamaia Onlus che l’ha ideato ideato e coordinato grazie al sostegno di Fondazione Con il Sud.
Il progetto, che avrà una durata di 36 mesi e supportato da 16 partner istituzionali, “ha l’obiettivo di contrastare la violenza maschile sulle donne con un approccio sistemico, intervenendo con azioni mirate su più fronti – ha raccontato la presidente dell’Associazione Thamaia Anna Agosta –. Dal potenziamento del Centro Antiviolenza alla riattivazione di Sportelli d’ascolto territoriali, dalla formazione per operatrici e operatori all’implementazione della Rete antiviolenza, e poi prevenzione nelle scuole e sensibilizzazione per superare nei media stereotipi e linguaggi sessisti. Le attività saranno realizzate a Catania, Adrano, Misterbianco, Motta Sant’Anastasia, Paternò, e prevedono anche l’accoglienza per donne migranti, donne con disabilità e donne in gravidanza che hanno subito o subiscono violenza” ha poi concluso Anna Agosta.
Il progetto sarà presentato martedì 20 giugno 2023, alle 10.30, nell’Aula Refettorio Piccolo delle Biblioteche Riunite “Civica e A. Ursino Recupero” di Catania (Via Biblioteca 13). Interverranno il sindaco di Catania Enrico Trantino e i rappresentanti degli enti che fanno parte della Rete Antiviolenza della Città Metropolitana di Catania: la procuratrice aggiunta Marisa Scavo, il primo dirigente della Questura Alessandro Milazzo, il luogotenente del Comando provinciale dei Carabinieri Manlio Iacona, il direttore generale del Policlinico “G. Rodolico-San Marco” Gaetano Sirna.
Inoltre, saranno presenti in rappresentanza dei partner istituzionali di progetto: i sindaci Anastasio Carrà (Motta Sant’Anastasia), Marco Corsaro (Misterbianco), Fabio Mancuso (Adrano), Nino Naso (Paternò); Lucia Leonardi della Direzione Servizi Sociali del Comune di Catania, Fabrizio D’Emilio della Direzione Pubblica Istruzione e Paolo Di Caro della Direzione Cultura; la consigliera dell’Ordine Giornalisti Sicilia Katia Scapellato, il segretario Confcooperative Sicilia Luciano Ventura, il presidente provinciale Acli Catania Ignazio Maugeri, il presidente del Centro Astalli Catania Riccardo Campochiaro, la presidente UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) Sezione di Catania Rita Puglisi; le dirigenti scolastiche Concetta Manola (I.C. San Giorgio Catania), Loredana Lorena (I.C. Sante Giuffrida Adrano), Maria Santa Russo (I.C. Marconi Paternò), Maria Grazia Melia (Playschool Misterbianco); e Agata Lopes dell’Associazione A-Ibla Major.
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