Indice
Alle Ciminiere di Catania, in occasione dellโEtna Comics 2023, lโassociazione culturale โUniverso Fantasyโ ha organizzato una conferenza riguardo uno dei pilastri del mondo del fantasy: il suo rapporto con la storia medievale. Come mai lโambientazione medievale, tipica del fantasy, riscuote cosรฌ tanto successo? Per rispondere a questa domanda, lโassociazione ha invitato Marco Leonardi, professore di Storia medievale presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche dellโUniversitร di Catania.
Medioevo e fantasy: da dove partire?
Per provare a spiegare un tale successo bisogna partire dal lontano XIV secolo, quando i grandi autori del Rinascimento, volgendosi al passato, formularono i primi giudizi riguardo il medioevo: era considerato come un periodo buio della civiltร , flagellato da guerre e carestie, e con una societร retrograda, poco dedita allโinnovazione e alla cultura. Fu Francesco Petrarca a coniare, nel 1330, lโespressione โsecoli buiโ, proprio per denotare il periodo successivo al crollo dellโImpero Romano dโOccidente; dei secoli, ritenuti โoscuriโ rispetto a quelli โluminosiโ dellโantica civiltร classica greco-romana.
Questo giudizio negativo sul medioevo fu tramandato da generazione in generazione, fino a diventare un tratto insito nella cultura occidentale. Ad esempio, nel linguaggio parlato divenne comune utilizzare lโaggettivo โmedievaleโ per riferirsi a concetti come โarretratezzaโ, โvolgaritร โ, โbarbarieโ e cosรฌ viaโฆ Un insieme di pregiudizi totalmente infondati.
Basta studiare piรน da vicino il medioevo per capire come in realtร sia unโepoca piena di vivacitร e ricchezza, e che la sua โcattiva nomeaโ sia basata unicamente su preconcetti. โLo scrittore francese Flaubert โ spiega il professore Leonardi โ parlรฒ del feudalesimo nella sua rinomata opera โMadame Bovaryโ definendolo come qualcosa contro cui inveiamo senza capirci pressocchรฉ nullaโ. Si trattava di un circolo vizioso per il quale la cattiva reputazione del medioevo scoraggiava gli studiosi ad approfondirlo e, quindi, data la mancanza di interesse, il mito di un medioevo cupo e triste veniva alimento ulteriormente.
Non a caso, solo fra il XIX e il XX secolo il medioevo riuscรฌ a riscattare la sua immagine. La riscoperta della letteratura medievale, gli studi approfonditi sulla societร del tempo e lโammirazione per il vecchio stile di vita, semplice e lineare, contribuirono alla rivalutazione del medioevo agli occhi contemporanei. Ma la vera spinta che portรฒ alla nascita del โmito dellโetร di mezzoโ, fu il senso di โeternitร โ suscitato da quei secoli: il medioevo durรฒ per circa 1000 anni, un periodo lunghissimo in cui lโevoluzione tecnologica e sociale fu modesta, nulla in confronto alla costante evoluzione dellโetร moderna. 1000 anni in cui gli avanzamenti tecnologici furono solo dei โperfezionamentiโ delle vecchie tecniche: nessuna rivoluzione industriale. Questo lunghissimo stadio di stabilitร , in cui tutto si muoveva lentamente, senza nรฉ fretta nรฉ velocitร , rese il medioevo una prateria sconfinata, perfetta per far galoppare liberamente la propria fantasia.
Lโ โescapismoโ di Tolkien
Al momento della pubblicazione dei primi volumi del Signore degli Anelli, tra il 1954 e il 1955, Tolkien fu accusato di โescapismoโ, dal verbo inglese โto escapeโ, scappare/evadere: la sua Terra di Mezzo rappresentava un luogo in cui rifugiarsi per avere un momento di tregua dalla frenesia e dalla velocitร della vita moderna, senza, tuttavia, perdere del tutto i contatti con essa. La formula usata da Tolkien si rivelรฒ vincente. Il Signore degli Anelli trovรฒ un bilanciamento tra unโambientazione lontana, fantastica e avventurosa, e un insieme di problemi che siano metafora dei problemi della societร contemporanea: lโambientazione medievale e la lotta tra il Bene e il Male. Scappare dalla realtร per ricollegarsi agli elementi piรน puri di essa.
Medioevo: un universo dโevasione
Questa idealizzazione medievale non deve spaventare gli storici. Il professore Leonardi, in merito alla questione, ricorda: โGuai a reprimere la reinvenzione del medioevo; lโimportante รจ sapere che ci troviamo di fronte ad una reinvenzione che si stacca dalla ricostruzione storica in senso strettoโ.
โDistanza dal presente, dimensione dellโavventura e possibilitร di rivivere in un nuovo universoโ, รจ per questo che, fra hobbit, elfi, nani e orchi, il medioevo divenne lโuniverso โdโevasioneโ per antonomasia.
Etna Comics 2023, Il Baffo: โQuesta รจ una fiera che amo particolarmenteโ