“Grande soddisfazione per il risultato sin qui raggiunto ma speriamo ancora di andare più avanti quando giorno 16 maggio a Roma si svolgerà la finale del Premio. Dal 2012 abbiamo realizzato un sito innovativo dove un ruolo cardine è stato svolto dall’utilizzo massimo dei social network e sono stati raggiunti importanti risultati” è il commento di Giampiero Panvini, Responsabile dell’Ufficio Stampa e della comunicazione ufficiale dell’Ersu di Catania.
“L’Ersu ha rilanciato l’URP 24h per risolvere i quesiti degli studenti per i servizi offerti (borse di studio, residenze e mense), studenti sia italiani che internazionali. La procedura è partita nel 2020, anno durante il quale era necessario un approccio digitale innovativo per poter aiutare gli studenti in pieno periodo pandemico” – afferma Salvo Cannizzaro, Vicepresidente e Delegato ERSU alla Cultura.
Naturalmente le criticità erano le file agli uffici che presupponevano assembramenti nei locali. Era necessario poter dare supporto agli studenti, innovando verso l’unica direzione possibile: il digitale. La velocità e l’efficienza nelle risposte per il bando di concorso previsto dall’ente annualmente che consente agli studenti universitari meno abbienti di poter frequentare l’università e quindi favorire il diritto allo studio per studenti in sede, pendolari e fuori sede, è il cuore dell’ente. Pertanto, abbiamo messo in atto strategie innovative per favorire in toto gli studenti. L’ente ha deciso con piena approvazione del CDA di avvalersi della preziosa collaborazione della mood di Rosanna La Malfa di utilizzare Facebook ed Instagram come canale di comunicazione ufficiale, mezzi che sono importantissimi, per la nostra fascia di utenza.
“In pochissimo tempo, i servizi interni di messaggistica Messenger e DM si sono trasformati in punti smart per la comunicazione. Sono veicoli trasparenti e veloci e sono divenuti metodi di confronto e richiesta per soddisfare domande e dubbi. All’interno del servizio, inoltre, si spiegano le procedure, si chiariscono dubbi sulla modulistica e si adopera un linguaggio adatto alla fascia di utenza in questione: i nostri studenti. Oggi l’Ersu di Catania è un ente al servizio dello studente a 360 gradi. Il sito internet è costantemente aggiornato, prevedendo un’area dedicata, come dispone anche l’Open Government, ai sondaggi su tutti i servizi. È stato rivoluzionato il concetto di PA sui social, la PA è stata digitalizzata con un calendario di prenotazione telefonica che ha abbattuto le file. I numerosi feedback documentabili ricevuti hanno portato a risultati straordinari che appartengono a tutta la comunità universitaria del territorio (Catania – Siracusa – Ragusa). Sono sempre stati mantenuti gentilezza, velocità e chiarezza, nelle tempistiche e nel linguaggio comunicativo. Ancora oggi il servizio è attivo e punta ad un miglioramento di tutta la PA ERSU CATANIA” – conferma Rosanna La Malfa, web manager.
Vivo compiacimento esprime anche il Presidente dell’ERSU Salvatore Sorbello, che sottolinea “come sia indispensabile un approccio digitale, quanto più possibile “smart” e a portata degli utenti informandoli sempre di tutti i servizi erogati dall’Ente. Sistema che, attraverso il sito, è divenuta buona prassi, al fine di rendere più snello il rapporto studente/Ente, che manifestandone con i loro “Like”, rappresentano un alto indice di customer satisfaction. Ringrazio pertanto per l’ottimo lavoro svolto Giampiero Panvini, responsabile del sito e la società mood di Rosanna La Malfa. Ringrazio, infine, tutto il personale, dirigenti ed amministrativi che con il loro impegno e professionalità hanno contribuito fattivamente per ottenere questi importanti risultati. Il mio interesse, sarà quello di dare indicazioni, affinché tale realtà, venga mantenuta con uno standard elevato, implementando nuovi servizi, in relazione a quelli già erogati dall’Ente.”
Per questo impegno assunto dall’ente, si è tra i finalisti, una short list di 10 progetti su tutto il territorio nazionale, dell’Iniziativa “Rompiamo gli schemi 2023”, promossa da FPA in collaborazione con ALTIS-Alta Scuola Impresa e Società dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Fondazione Mondo Digitale, Fondazione per la Sostenibilità Digitale, PA Social e IWA Italy. “Rompiamo gli schemi” è un’iniziativa che mette al centro le persone che unendo competenze, idee, coraggio e spirito di iniziativa sono diventate motore di cambiamento all’interno dell’organizzazione in cui lavorano. Di seguito la short list integrale in ordine alfabetico dei 10 finalisti, persone che, unendo competenza, idee, coraggio, spirito di iniziativa e lungimiranza, sono diventate motore di cambiamento, scegliendo soluzioni fuori dagli schemi e superando la logica del “faccio così, perché si è sempre fatto così”: Algieri Klaus – Camera di commercio di Cosenza; Berlingerio Gianna Elisa – Regione Puglia; Di Lorenzo Agostino – Comune di Pozzuoli; Di Marco Diletta – Officine Italia, Politecnico di Milano; Elefante Cosimo – Regione Puglia; Errore Angela – Comune di Palermo; La Malfa Rosanna – ERSU Catania / Mood; Musio Maurizio Comune di Serrenti