La stagione estiva è iniziata e a Catania è forte l’esigenza di controllare in maniera più capillare le zone della “movida”. Per trattare di ordine pubblico in tali aree cittadine, questa settimana, si è tenuto in Prefettura un comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal Prefetto. Hanno partecipato i vertici delle Forze dell’Ordine, ma anche il vice sindaco del capoluogo etneo e un rappresentante dell’Asp.
Quanto già fatto
Il Prefetto ha sottolineato che più di recente si è deciso di intensificare i servizi di controllo, già precedentemente attivi nel Centro storico di Catania, tramite la dislocazione dei servizi interforze nelle aree d’interesse. Tale potenziamento avrebbe permesso di verificare maggiori irregolarità, di sanzionare in maggiori casi e di denunciare più soggetti responsabili di spaccio di stupefacenti.
Un’ordinanza e più controlli
Inoltre, nel corso dell’incontro è stata ritenuta da tutti fondamentale l’adozione da parte del Comune di un’ordinanza che riassuma tutti i provvedimenti in atto vigenti e disciplini tanto l’orario di chiusura delle attività quanto la regolamentazione del suolo pubblico con la relativa disciplina sanzionatoria.
Il Sindaco facente funzioni ha garantito che l’ordinanza diverrà a breve una realtà. Il testo dovrebbe prevedere che le attività esterne degli esercizi commerciali chiudano al massimo alle ore 2:00 (questo orario ultimo includerà anche le operazioni di smontaggio).
Ma gli interventi previsti nel corso dell’incontro non sono finiti qui. Verranno costituite e saranno operative squadre miste della Guardia di Finanza, Polizia locale e Asp con l’obiettivo di potenziare i controlli all’interno degli esercizi commerciali ed accertare situazioni di irregolarità, tanto dal punto di vista sanitario quanto in merito ai divieti vigenti legati alla somministrazione di alcool ai minori.
Si esplicita che maggiori e più serrati controlli sono previsti anche per le zone balneari e, più in generale, per i luoghi che risultano maggiormente affollati.