“Per un pugno di libri… scientifici” approda a Catania per la finale. Sarà l’auditorium della Città della Scienza dell’Università di Catania (via Simeto) ad ospitare, venerdì 10 giugno, dalle 10:30, la finale nazionale dell’iniziativa promossa dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare in collaborazione con l’Università di Catania e il Centro Siciliano di Fisica Nucleare e di Struttura della Materia.
Nella finale della seconda edizione si sfideranno i team degli studenti del Liceo scientifico “Boggio Lera” di Catania in rappresentanza della sezione locale dell’Infn e del Liceo scientifico “Nobel” di Torre del Greco per la sezione campana dell’ente di ricerca. Nelle semifinali il team etneo ha eliminato la squadra della Toscana, mentre il team campano ha superato quello sardo.
Il libro selezionato per la finale, su cui dovranno confrontarsi le due squadre, è “Una giornata con Newton. Capire le grandi idee della fisica” di Yann Mambrini. I due team si cimenteranno in giochi e sfide sul contenuto del libro, ma anche su domande di cultura scientifica seguendo il modello dei giochi della trasmissione RAI “Per un pugno di libri”.
L’iniziativa, nata a Catania nel 2020, in occasione della Notte Europea dei Ricercatori, da un’idea della prof.ssa Alessia Tricomi dell’Università di Catania e attuale direttore della sezione Infn di Catania e del Csfnsm, è cresciuta significativamente e quest’anno ha registrato la partecipazione di oltre 200 studentesse e studenti assumendo un carattere nazionale.
“Due anni fa, prendendo spunto dalla trasmissione Rai, in occasione della Notte dei Ricercatori in formato online, abbiamo realizzato una versione “scientifica” e il successo della prima edizione ci ha spinti ad andare avanti – spiega la prof.ssa Alessia Tricomi, delegata alla Terza missione e alla Città della Scienza dell’ateneo catanese – Crediamo fortemente nel coinvolgimento dei giovani in iniziative di divulgazione scientifica come questa e il format, impegnato e al contempo giocoso, rappresenta un modo vincente di coniugare lo studio delle materie scientifiche con la passione e l’entusiasmo dei ragazzi”.
Sulla stessa linea la dott.ssa Fiorella Burgio, coordinatrice dell’iniziativa a livello nazionale, che ha curato, insieme alle colleghe catanesi e a quelle di Cagliari, Napoli e Firenze, la preparazione dei giochi. “Che vinca la squadra migliore – spiega -. L’edizione 2020 ci aveva lasciate con l’entusiasmo e la voglia di trasformare la nostra iniziativa da regionale a nazionale. E nel 2022 abbiamo compiuto il primo passo in questa direzione. Credo che i ragazzi oltre che imparare molte cose nuove si siano anche divertiti. La finale, dopo le fasi regionali e semifinali svolte online, sarà in presenza. Potremo giocare e ridere tutti insieme. Siamo sicure che sarà una dura battaglia caratterizzata da un tifo allegro, tipico di noi del sud, che renderà la competizione ancora più accattivante. Abbiamo trovato anche una grande sensibilità da parte delle case editrici coinvolte che ci hanno dato la disponibilità a sponsorizzare l’evento”.
A condurre la finale sarà Danilo Nuncibello di Radio Zammù, la radio dell’ateneo catanese, mentre il ruolo dei Dorfles è affidato ai direttori dell’Infn Catania e Napoli, Alessia Tricomi e Luca Lista. Ad aprire l’iniziativa sarà l’assessore comunale alla Cultura Cinzia Torrisi.
È possibile seguire la gara anche in streaming sul canale YouTube dedicato all’iniziativa o sui canali social della sezione Infn di Catania, di Città della Scienza o del Csfnsm. Media partner per la finale Radio Zammù e Zammù TV dell’Università di Catania.
L’edizione di quest’anno è organizzata dalle sezioni Infn di Catania, Cagliari, Napoli e Firenze con il supporto delle case editrici Hoepli ed EsPress e la collaborazione dell’Osservatorio Astronomico di Capodimonte dell’Inaf, del Centro Siciliano di Fisica Nucleare e di Struttura della Materia, degli atenei di Catania, Firenze e Cagliari e del Progetto lauree scientifiche PLS-Cagliari e dell’Associazione Caffè Scienza Firenze.