Categorie: News

Vaiolo delle scimmie, da contagio a vaccino: cosa dice la circolare del Ministero

A seguito dei recenti casi di Vaiolo delle scimmie registrati in Italia e in diversi Paesi dell'Unione Europea, il Ministero della Salute emana una circolare di aggiornamento sul quadro epidemico, contenente le indicazioni per la segnalazione, il tracciamento e la gestione dei casi.

Accertati in Italia alcuni casi dell’ormai noto “monkeypox”, il Vaiolo delle scimmie. Altri sono stati riscontrati anche in Portogallo, Spagna, Belgio, Germania, Francia, Svezia, Paesi Bassi e Austria.

Il Ministero della Salute ha, di conseguenza, emanato una circolare di aggiornamento sulla situazione epidemiologica attuale con le linee guida da seguire per la segnalazione, il tracciamento e la gestione dei casi. Ecco cosa prevede nel dettaglio.

Il contagio

Secondo quanto riporta il testo condiviso con l’Istituto Superiore di Sanità e l’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive IRCSS “Lazzaro Spallanzani”, il contagio da vaiolo avviene dai primati all’uomo attraverso il morso o il contatto diretto con il sangue, la carne, i fluidi corporei o le lesioni cutanee/mucose degli animali infetti”.

La probabilità di trasmissione interumana, invece, si verifica percontatto stretto con materiale infetto proveniente dalle lesioni cutanee di una persona infetta” nonché tramite rapporti sessuali con “contatto diretto con i fluidi corporei di una persona infetta”.

Sintomi e sorveglianza

Il periodo di incubazione dell’infezione è generalmente compreso fra i 6 e i 13 giorni e i sintomi tendono a risolversi spontaneamente nel giro di 2-4 settimane. Tra i sintomi possono figurare febbre, mal di gola, malessere, cefalea e disseminate eruzioni cutanee.

I possibili casi devono essere monitorati “almeno quotidianamente per l’insorgenza di segni/sintomi per un periodo di 21 giorni dall’ultimo contatto con un paziente o con i suoi materiali contaminati durante il periodo infettivo”.

Si esplicita che, durante i 21 giorni di sorveglianza, anche i contatti asintomatici “non devono donare sangue, cellule, tessuti, organi, latte materno o sperma”.

Quarantena

La circolare, inoltre, precisa che “in specifici contesti ambientali ed epidemiologici, sulla base delle valutazioni delle autorità sanitarie, potrebbe essere richiesta l’applicazione di misure quarantenarie“.

I soggetti a rischio

Contagi da monkeypox, connessi a viaggi di ritorno dall’Europa, sono resi noti anche al di fuori del confine europeo, come in Canada, Svizzera, Australia e Israele. I soggetti più a rischio sono bambini, donne in gravidanza e persone immunodepresse, tuttavia dal vaiolo si può guarire e finora non sono stati registrati casi di decesso.

E gli animali?

Per quanto riguarda gli amici a quattro zampe, malgrado non ci siano studi che avvalorino l’ipotesi di ospitalità del virus, gli studiosi non escludono la possibilità di contagio da uomo ad animale, dal momento che i roditori sembrano esserne gli animali più esposti.

Ipotesi vaccinazione

Al momento, infine, emerge l’ipotesi della vaccinazione per alcune specifiche categorie di lavoratori.

Di fatto si legge che “la vaccinazione post-esposizione, idealmente entro 4 giorni dall’esposizione” al virus del vaiolo delle scimmie “può essere presa in considerazione per contatti a rischio più elevato come gli operatori sanitari, compreso il personale di laboratorio, previa attenta valutazione dei rischi e dei benefici”.

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Catania, 1 milione per restyling Palaspedini grazie al bando Sport e Periferie

Lo storico palazzetto di Piazza Spedini verrà riqualificato con uno stanziamento complessivo di un milione…

3 Gennaio 2025

Epifania 2025: cosa fare e dove andare in Sicilia

Epifania 2025: ultimo atto del periodo delle festività natalizie con l'arrivo della Befana il 6…

3 Gennaio 2025

Christmas Town, oltre 100mila visite in questa edizione: gran finale con la Befana

Nell’atmosfera giocosa e ricca di speranza, sono innumerevoli i desideri dei bambini custoditi nelle lettere…

3 Gennaio 2025

Epifania 2025: i centri commerciali aperti a Catania e provincia

Epifania 2025: il giorno della befana, che sancisce la fine del periodo natalizio e di…

3 Gennaio 2025

Epifania 2025: cosa fare a Catania e dintorni

Epifania 2025: l'Epifania 2025 è alle porte, e Catania e i suoi dintorni offrono numerose…

3 Gennaio 2025

Vacanze e ponti nel 2025: il calendario scolastico completo

L’anno scolastico 2025 promette un ricco calendario di pause e vacanze, offrendo agli studenti tante…

3 Gennaio 2025