Dal 10 al 26 giugno, presso il palaghiaccio di viale Kennedy, sul litorale della Plaia di Catania, si terranno le competizioni dei campionati italiani di danza sportiva delle seguenti categorie:
- latin style (tecnica, sincronizzato e coreografico);
- freestyle (tecnica, sincronizzato, coreografico e battle).
Un evento annuale, che di anno in anno ha portato sempre più flussi turistici con sè. Solo per il territorio di Rimini ad esempio tra i 120.000 e i 150.000 spettatori e oltre 25.000 atleti. Un ottimo momento dunque per il turismo siciliano che grazie alle meravigliose attrazioni turistiche a alle buona offerta turistica che predispone ogni anno ottiene dei risultati incredibili.
La presidente della Federazione italiana danza sportiva (FIDS) Laura Lunetta nel corso dell’incontro con gli assessori Manlio Messina e Sergio Parisi a palazzo degli Elefanti dice:
“La Federazione Italiana Danza sportiva è davvero felice ed onorata di assegnare tre campionati italiani alla città di Catania – aggiunge -. La Sicilia ha sempre supportato i Campionati Italiani registrando tantissimi iscritti. E questo nonostante per i siciliani, più che per gli altri atleti italiani, sia più complicato e oneroso partecipare alle competizioni che si sono sempre svolte fuori dall’Isola. Ed è per questo che siamo noi a venire incontro alla Sicilia, che sarà sicuramente inondata da un grande afflusso di partecipanti“.
Per quanto riguarda la questione turismo invece, l’assessore regionale allo sport, turismo e spettacolo, Manlio Messina, ha dichiarato: “Il turismo, non si fa solo grazie al clima e all’enogastronomia, ma anche grazie ad un’offerta culturale e sportiva importante. Quello del turismo sportivo è un settore strategico per la nostra terra e sono questi gli eventi che vogliamo attirare in Sicilia“.
Mentre il presidente FIDS Sicilia, Giovanni Gaglio, dice: “Questo, non è solo il primo campionato ad essere ospitato in Sicilia, è anche il primo evento dopo 13 anni che si svolge fuori dalla storia location di Rimini. Sono certo che sapremo valorizzare al meglio le nostre potenzialità e che questo sarà il primo di una lunga serie di eventi nazionali ed internazionali che potranno essere ospitati dalla danza sportiva siciliana”.