Una buona notizia potrebbe presto raggiungere i docenti (o aspiranti tali) nelle scuole. Il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, al margine di un incontro a Bologna con la commissaria europea all’Istruzione, Mariya Gabriel, e insieme con i ministri di cinque paesi europei, ha parlato della necessità di ridurre i denti di reclutamento degli insegnanti, tramite il sistema dei concorsi: “Ora bisogna mantenere la cadenza annuale dei concorsi – ha spiegato il ministro –, perché i nostri insegnanti hanno un’età accentuata. Entro giugno avremo la norma sul reclutamento dei docenti”.
“Lo scorso febbraio – ha continuato Bianchi – abbiamo messo in movimento quello che ci si attendeva. Abbiamo fatto un concorso straordinario assumendo 60mila docenti, poi la parte delle scuole secondarie che riguarda la Stem e ora con il concorso ordinario completiamo l’opera”.