A quasi due anni dall’arrivo della pandemia da Coronavirus in Italia, le cui drammatiche conseguenze – alcune delle quali continuano ad essere presenti tuttora – hanno sconvolto la vita di tutti gli abitanti dello Stivale, partono le prime iniziative per ricordare questo periodo difficile. Una di queste, senza dubbio, è il docufilm “Ogni 90 secondi – Storie di Pronto Soccorso fra Emergenza e Urgenza”, che racconta la pandemia dal punto di vista di chi l’ha affrontato in prima linea: il personale sanitario.
Chi più di medici e infermieri ha visto lo svilupparsi, mano a mano, del Coronavirus? Dal “paziente 0” allo scoppiare delle terapie intensive, dal primo e celebrato “svuotamento” fino alla situazione odierna, il personale sanitario è stato presente in ogni tappa della pandemia in Italia, facendo delle strutture ospedaliere la loro seconda casa. A rappresentare gli ospedali del Sud Italia, a sorpresa, vi sarà il personale catanese: i medici e infermieri dell’ospedale San Marco di Librino.
I professionisti racconteranno il loro ambiente di lavoro e le sfumature della pandemia al suo interno, comprese le emozioni, le gioie e i dolori relativi ai pazienti che hanno e continuano ad assistere. Attraverso i loro volti, e quelli di tutti i sanitari italiani, si vuol raccontare la prospettiva “umana”, oltre la professione medica, fatta di molte sofferenze e tante vittorie sulla pandemia.
Il docufilm, curato da Davide Demichelis, verrà proiettato in anteprima il prossimo 20 febbraio a Torino: un giorno ormai tristemente conosciuto dagli italiani come il vero e proprio inizio della pandemia in Italia, il giorno in cui è stato registrato il primo paziente infetto e che ha portato, nelle settimane successive, al lockdown.
Ecco il trailer: