Nell’ambito del progetto “Archeologia Pubblica: Communauté, éducation, formation, économie et travail – CEFEL”, finanziato dal Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia – Tunisia 2014-2020 è stato promosso un bando con formazione gratuita sui temi dell’archeologia pubblica. Il bando prevede, oltre alla formazione teorica, camp archeologici da svolgersi in Sicilia e in Tunisia e si rivolge agli studenti con residenza nell’Isola.
Sono stati messi a disposizione 24 posti per laureati e diplomati che saranno inseriti in tre percorsi di formazione gratuita in formazione, stage e sperimentazione. Il percorso proposto comporta la creazione di nuove figure professionali in grado di intercettare e rispondere alla domanda di servizi e prodotti per la partecipazione delle comunità al patrimonio archeologico.
Il bando è rivolto a giovani siciliani e tunisini con la partecipazione di docenti di rilievo internazionale italiani e tunisini per realizzazione di stage e sperimentazioni sul campo. I Parchi e i siti archeologici interessati sono stati localizzati sia in Italia che in Tunisia: Agrigento, Eraclea Minoa, Pupput e Carpis.
Le domande potranno essere presentate entro e non oltre il 21 gennaio 2022. Il percorso di formazione avrà inizio subito dopo la scadenza del bando ed è diviso in tre offerte formative:
- specialisti in Archeologia Pubblica, Management dei Beni Culturali ed esperti nella Comunicazione dei Beni Culturali anche attraverso strumenti digitali e nuove tecnologie;
- specialisti in Archeologia Pubblica, esperti nella cultura materiale con particolare riferimento alle produzioni ceramiche di età antica, in grado di comunicare le conoscenze anche attraverso nuove tecnologie sperimentali;
- specialisti in Archeologia Pubblica, in grado di provvedere alla manutenzione e conservazione del patrimonio archeologico (intonaci e pitture murarie, mosaici, strutture murarie).