Categorie: Scuola

Scuola, casi in aumento: “Il 60% delle classi in Dad sono delle elementari”

Tra i più giovani i casi di positivi al covid aumentano sempre di più e con questi anche il boom delle classi scolastiche in quarantena, ma il governo vuole evitare a tutti i costi il ritorno della didattica a distanza: ecco il nuovo piano anti-dad.

Nonostante la pandemia sia ancora il corso e i casi tra i più giovani sempre più frequenti, il governo non vuole assolutamente tornare alla didattica a distanza: arriva così il piano anti-Dad.

Ad affiancare il lavoro del commissario Francesco Figliuolo arriva la Difesa, che mette in campo 11 laboratori in 8 regioni che possano in qualche modo aiutare le Asl. Questo piano anti-Dad arriva esattamente a 24 ore dall’annuncio di palazzo Chigi sulle lezioni da casa con un solo positivo in classe; tra elementari e medie, il 4% delle classi sono in Dad: il 2,6% del primo ciclo e l’1,4% del secondo.

I laboratori di biologia molecolare dell’esercito, coordinati dal Comando operativo di vertice interforze, consentiranno di incrementare i test grazie anche all’impiego di due laboratori mobili di Civitavecchia. Questo rappresenta un sostegno concreto alle strutture sanitarie locali, come richiesto e ribadito oggi dall’Associazione Nazionale Presidi.

Le scuole – dice il presidente Antonello Giannelli – stanno facendo quello che devono, ma anche le aziende sanitarie locali devono fare la loro parte e, invece, attualmente la situazione che si registra nel Paese è di insufficienza. Le Asl devono migliorare, perché non riescono a fare quello che dovrebbero, cioè i tamponi, il tracing, la comunicazione delle quarantene”.

La sottosegretaria all’Istruzione, Barbara Floridia, afferma che ci si trova davanti ad un forte aumento di casi tra i più giovani, ma si sente comunque di rassicurare studenti e genitori: “La situazione è sotto controllo – afferma -. Sono in Dad il 2,6% delle classi del primo ciclo e l’1,4% del secondo, ma la scuola in presenza è prioritaria“.

L’invito che facciamo è di vaccinare i ragazzi dai 12 anni e, dopo l’atteso ok dell’Aifa per le dosi ai più piccoli, anche i bambini dai 5 agli 11 anni – dice il presidente dell’Anp di Roma, Mario Rusconi -.  Proprio il 60-70% delle classi che si trovano in Dad sono delle elementari.

Covid, in Sicilia contagi in aumento tra bambini: i dati

 

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Catania, seconda in Sicilia per consumo di suolo pubblico: i dati di Arpa Sicilia

Finalmente online l’annuale report di monitoraggio, diretto da Arpa Sicilia, sul consumo di suolo pubblico…

20 Dicembre 2024

Catania, telecamere anti-discariche: il VI Municipio intensifica i controlli

Si è conclusa ieri l’installazione di nove nuovi dispositivi di videosorveglianza nel VI Municipio di…

20 Dicembre 2024

Manovra 2024: fondi per l’educazione sessuale e affettiva nelle scuole

La manovra economica approvata dalla commissione della Camera porta con sé numerosi cambiamenti che vanno…

20 Dicembre 2024

Ricorso al Tar sul Ponte sullo Stretto: “Un progetto che minaccia l’ambiente”

Legambiente, Lipu e Wwf Italia hanno presentato ricorso al Tar Lazio contro il parere favorevole…

20 Dicembre 2024

Natale 2024: le spese degli italiani in crescita tra tradizione e qualità

Anche quest’anno, il Natale 2024 si preannuncia come un periodo di spese in aumento, con…

20 Dicembre 2024

Meteo Sicilia, le previsioni per il weekend: piogge e venti intensi

Meteo Sicilia: Il fine settimana in Sicilia si prospetta caratterizzato da un’alternanza di condizioni atmosferiche,…

20 Dicembre 2024