Lauree abilitanti: attesa per oggi l’approvazione alla Camera del testo che abolirĆ l’esame di Stato per chi consegue determinati titoli di studio. A esprimere il parere del governo ci sarĆ anche la Ministra dell’UniversitĆ Cristina Messa.
Questa riforma permetterĆ ai giovani di inserirsi piĆ¹ rapidamente nel mondo del lavoro senza la necessitĆ di abilitarsi prima di poter esercitare la professione.
Quella delle lauree abilitanti sarĆ una delle prime riforme del Piano nazionale di ripresa e resilienza ad essere metto in atto. L’importanza della riforma emerge anche a seguito della crisi sanitaria ed economica e che ha costretto a ripensare la regole relative all’occupazione, agevolando l’ingresso al mondo del lavoro.
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Lauree abilitanti: quali saranno
Il testo prevede l’immediata abilitazione per coloro che conseguono il titolo in Odontoiatria, Farmacia, Veterinaria e Psicologia.Ā
L’abilitazione, dunque, avverrĆ contestualmente al conseguimento del titolo, con il superamento di una prova che abilita all’esercizio della professione intellettuale. L’idea ĆØ quella di rendere l’esame di laurea coincidente con l’esame di Stato.
Questo riforma segue l’esempio di Medicina, la cui laurea ĆØ giĆ diventata abilitante durante l’emergenza Covid.
Altre lauree
In ogni caso, anche altre lauree potranno diventare, in seguito, abilitanti. BasterĆ la proposta dell’ordine di riferimento o del ministero di competenza. Ogni ordine professionale italiano, se interessato, quindi, potrĆ richiedere di far diventare il proprio percorso accademico di riferimento direttamente abilitante, andando a eliminare l’esame di stato successivo alla laurea.
Ad esempio, anche per biologia, chimica e fisica potrebbe esserci presto l’abolizione dell’esame di Stato. Anche le categorie di architetti e degli ingegneri hanno giĆ espresso interesse per la riforma.
Abolizione esame di Stato: da quando
Se il testo verrĆ approvato oggi alla camera, esso approderĆ , poi, in Senato. Se entro fine anno il provvedimento diventerĆ legge, l’entrata in vigore avverrĆ , presumibilmente, nel 2022. In particolare dallāanno accademico che partirĆ dallāottobre del 2022.