L'hantavirus o febbre del topo dura tra le due e le quattro settimane. Se non curato, le sue complicazioni possono essere fatali. I sintomi, i veicoli di contagio e le cure.
Indice
Un nuovo virus preoccupa il Paese. L’hantavirus o febbre del topo è il nuovo virus che fa tremare, ancor prima di aver debellato il Covid. Il primo caso in Italia si è registrato nel Friuli-Venezia Giulia. Prima dell’Italia, altri casi erano già stati registrati in Slovenia. In Europa le malattie da hantavirus si stanno diffondendo sia come numero di casi che come aree infette. Sono oltre 200 i casi accertati.
Il ministero della Salute informa che il contagio è possibile solo in caso di contatto diretto con feci, saliva e urine di roditori infetti o per inalazione dei virus attraverso escrementi di roditori.
L’infezione può causare problemi renali come la nefrite ed emorragie oppure problemi alle vie respiratorie che coinvolgono i polmoni; malattie acute in cui l’endotelio vascolare viene danneggiato con conseguente aumento della permeabilità vascolare, ipotensione, manifestazioni emorragiche e shock.
Tra i sintomi più comuni della “febbre del topo” si riscontrano: febbre alta, brividi, mal di testa, forti dolori al fiano e all’addome, dolore ai bulbi oculari, congiuntivite, rossore al viso, infiammazioni, indurimenti, ulcere ed emorragie nel sito dell’eventuale morso, con associata linfoadenopatia regionale, poliartralgia migrante e artrite settica. La febbre e i malesseri correlati durano tra le due e le quattro settimane. Nonostante possa essere facilmente curata, la “febbre del topo” non va trascurata, in quanto può portare a gravi complicazioni come la nefropatia epidemica, emorragie e sindromi polmonari simili a quelle del Covid-19.
Non esiste un vaccino ma viene curato con farmaci a base di penicillina o doxiciclina, per un periodo di 7-10 giorni. Per prevenire il contagio è bene lavarsi accuratamente e frequentemente le mani e non sedersi per terra.
Il Natale è, da sempre, il tempo della famiglia, degli amici, del buon cibo. Ma…
Con l'avvicinarsi del Natale, la corsa ai regali entra nel vivo, e tra le tante…
É arrivato quel periodo magico dell’anno, le feste di natale, fatte di cene di lavoro,…
L’Assessorato regionale dell’Istruzione ha recentemente approvato il piano di dimensionamento e razionalizzazione della rete scolastica…
Approfittando delle festività natalizie, molti siciliani si preparano a spostarsi in auto per raggiungere parenti…
Inclusività, questa è la parola chiave per descrivere un buon piano d'istruzione. Ogni scuola dovrebbe garantire…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy