Università: pronti alla ripartenza? Tra i settori più dimenticati, nell’ambito dell’istruzione, nel periodo della pandemia c’è sicuramente quello universitario. Sono tanti gli studenti che lamentano di essere stati lasciati soli in un periodo di cambiamento e di adattamento difficile. Tra didattica a distanza, lauree online ed esami tramite piattaforme, la vita degli universitari è cambiata. Ma quando si tornerà alla normalità?
Università, a breve in presenza: le parole di Messa
“Già adesso la maggior parte degli atenei si sono attrezzati per fare molti degli esami e delle discussioni delle tesi di laurea in presenza – ha dichiarato la ministra dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa –. La riapertura sarà progressiva per prudenza e per attenzione, però credo che con il prossimo autunno, se le cose stanno così e procediamo con questo livello di vaccinazioni, potremo veramente riaprire in sicurezza”.
La ministra si è espressa in merito durante il convegno nazionale della Rus (Rete delle Università per lo sviluppo sostenibile) sul tema della “Mobilità, accessibilità e diritto allo studio nelle Università italiane” all’università di Milano Bicocca.
“Il tema è anche quello dei trasporti: la mobilità diventa un punto cruciale di tutte le nostre attività, soprattutto in luoghi urbani – ha aggiunto Messa –. Le università sono un ottimo modello per il cambio di passo della mobilità perché sono dei campus, sono un modello abbastanza semplice e riguardano i giovani, che sono quelli più pronti a cambiare abitudine rispetto ad altre fasce della popolazione. Credo che potrebbe servire da apripista”.