Lavoro, stage ed opportunità

Concorsi Sicilia 2021: 1.024 assunzioni nei centri per l’impiego

concorso centri per l'impiego Sicilia
Concorsi Sicilia 2021: in arrivi il bando di concorso con 1.024 posti di lavoro nei centri per l'impiego. Ecco le prime info sulle figure ricercate.

Concorsi Sicilia 2021: a breve, la Regione Sicilia dovrebbe pubblicare un concorso con 1.024 posti di lavoro destinati in tutti i centri per l’impiego. Si tratta di una grande opportunità, specialmente per i giovani, la più grande selezione della storia della Regione che, grazie all’assessore al Lavoro Antonio Scavone, si è sbloccata dopo due anni. D’altronde è previsto un numero elevato di candidati per il concorso.

Le figure specializzate

Esattamente, il bando prevede, a seconda dei titoli di studio conseguiti, due figure specializzate e suddivise in categoria C e D. I posti dovrebbero essere così assegnati: 648 funzionari di categoria D487 istruttori di categoria C. Le nuove risorse aiuteranno ad incrementare i Centri per l’Impiego e gli uffici dell’ente, in modo da uniformare prestazioni su tutto il territorio regionale e garantire le attività istruttorie del Reddito di cittadinanza.

Advertisements

Sfrutta i vantaggi di TEMU destinati agli studenti universitari per ottenere un pacchetto buono di 💰100€. Clicca sul link o cerca ⭐️ apd39549 sull'App Temu!

Requisiti

Per poter essere inseriti come figura professionale per la categoria D è richiesto il titolo di laurea, mentre per la categoria C, sarà necessario il diploma. L’unica differenza riguarda i titoli professionali e di servizio che verranno comunicati solo quando uscirà il bando.

Invece, i navigator dell’Isola saranno i più vantaggianti per superare le selezioni. L’incidenza riguarda ben 409 navigator siciliani che potrebbero avere una grande occasione, dopo essere stati abbandonati dal sistema.

Due prove preselettive

A seconda delle novità introdotte dal ministro Brunetta,  per il concorso è prevista una preselezione che sarà fatta solo valutando i titoli di studio e professionali. Una volta che si supera la preselezione per titoli, la cui data è prevista per settembre, verso i i primi dell’autunno la Regione vorrebbe fissare il vero e proprio concorso che si baserà su due prove.

Una prima prova sarà scritta con 70 quiz a risposta multipla con le materie indicate nel bando. Poi si passa alla seconda prova, che invece sarà orale, e per potervi accedere, bisognerà superare una certa soglia di sbarramento.