Un monumento risalente a oltre 1000 anni fa riemerge dalle acque dolci della Sicilia. Si tratta della fortezza di Mazzallakkar, la cui costruzione, come riporta Ansa in un articolo, risalirebbe all’830 d.C. Si tratta di uno dei siti piรน rappresentativi di Sambuca di Sicilia, ed รจ riemersa come per magia dal lago Arancio, un bacino artificiale tra Sambuca, Santa Margherita di Belice e Sciacca.
La ricomparsa dell’antica fortezza, tuttavia, non ha niente di magico. Sarebbe infatti dovuta al progressivo prosciugamento del lago, da cui sono emerse, dopo le torri, che giร svettavano dall’alto, anche le mura fortificate.
La fortezza era stata sommersa a metร negli anni ’50, quando la Regione Siciliana decise di costruire una diga artificiale nella vallata nota come “Zona dei mulini“. Un errore di calcolo o una sottovalutazione causarono l’invasione di Mazzallakkar dall’acqua.
La fortezza faceva parte dell’antica rocca di Zabut, l’odierna Sambuca, che all’epoca dominava la costa occidentale della Sicilia. Non tutti sono d’accordo con la datazione della costruzione, ma non si esclude la presenza nel sito di una costruzione preesistente, proprio come avvenuto con la Chiesa Madre di Sambuca.
Oggi l’amministrazione comunale punta a recuperare l’antico monumento, per valorizzarlo e renderlo nuovamente fruibile al pubblico.