Da lunedรฌ 26 la situazione pandemica in Italia subirร un allentamento generale. Saranno molte le regioni che passeranno al colore giallo, permettendo cosรฌ, stando alle nuove norme, la riapertura di diverse attivitร . Secondo gli ultimi dati le regioni con dati in miglioramento sono: Lazio, Liguria, Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Umbria e Veneto e anche le province autonome di Trento e Bolzano.
La situazione in Sicilia
Purtroppo lโIsola resterร con ogni probabilitร in zona arancione dato il numero poco confortante di contagi. La curva giornaliera continua a crescere. Ieri i nuovi positivi ammontavano a 1.412 su 34.077 tamponi effettuati (incidenza del 4.1%). Le vittime sono state 23, portando il totale a 5.241. Gli attuali positivi invece sono 25.328 e i guariti 949.
Anche il report della Fondazione Gimbe continua a registrare un aumento del numero dei contagiati invitando cosรฌ a mantenere alta lโattenzione in fatto di nuove e possibili riaperture al pubblico di attivitร . Per fortuna restano sotto la soglia di saturazione i posti letto in area medica e terapia intensiva occupati proprio da pazienti covid.
Non ottimi invece i dati relativi alla percentuale di soggetti vaccinati. Coloro che hanno completato il ciclo vaccinale รจ pari al 7.5%, a cui si aggiunge un 8.7% di quelli a cui รจ stata inoculata solo la prima dose.
Le riaperture in zona gialla
Le regioni che hanno invece una situazione migliore, con un Rt inferiore allโ1 e dunque un rischio basso o moderato, da lunedรฌ prossimo potranno riaprire innanzitutto i confini, anche se per spostarsi tra le regioni di colore diverso (rosso o arancione) sarร necessaria la โcertificazione verdeโ, ovvero un pass che attesti il completamento della vaccinazione (valida per sei mesi), oppure la guarigione dal virus (valida sei mesi dalla data di certificazione di guarigione) o infine un tampone negativo con validitร di sole 48 ore.
Riapriranno le scuole per tutti gli studenti fino alla terza media mentre per le superiori bisognerร rispettare alcune limitazioni. Riapriranno i ristoranti anche a cena ma solo allโaperto. Potranno riprendere le attivitร anche i cinema, teatri, sale concerto e live club.
Bisognerร invece ancora aspettare per quanto riguarda la riapertura delle palestre e le fiere, che non potranno riprendere le attivitร fino a giugno.