Si studia il tracciato per il raddoppio dei binari sulla Palermo-Catania e la Sicilia regala ancora una volta una scoperta archeologica straordinaria. L’area di scavi ha fatto emergere all’altezza di Vallelunga Pratameno, nel nisseno, un’importante villa rurale romana del I secolo d.C., parte di un insediamento che dovrebbe estendersi su unโarea di sei ettari e che costituisce ad oggi un elemento di grande pregnanza culturale e di indubbia attrattiva per il territorio. L’area รจ stata oggetto di un sopralluogo congiunto degli assessori alle Infrastrutture e ai Beni culturali, Marco Falcone e Alberto Samonร .
La visita al cantiere รจ stata accompagnata dall’archeologa Marina Congiu che ha descritto le attivitร sin qui svolte che hanno fatto emergere un’importante villa rurale romana del I secolo d.C., parte di un insediamento che dovrebbe estendersi su un’area di sei ettari e che costituisce ad oggi un elemento di grande pregnanza culturale e di indubbia attrattiva per il territorio.
“La visita – dicono gli assessori Falcone e Samonร – รจ stata molto importante perchรฉ ha permesso di verificare congiuntamente il contesto emerso e di porre le basi per un’azione congiunta che contemperi l’esigenza di valorizzare l’area archeologica con la realizzazione dei lavori per il raddoppio della linea ferrata che costituisce un’importantissima infrastruttura che permetterร di potenziare il sistema dei trasporti su rotaia, con inevitabile incidenza sullo sviluppo alle aree interne dell’Isola”.
“Questa mattina abbiamo raccolto l’impegno di RFI – sottolinea l’assessore dei Beni culturali e dell’Identitร siciliana, Alberto Samonร – di contribuire con proprie opere alla valorizzazione dell’intera area dove si stanno compiendo le indagini di scavo e su cui sembrano esserci significative evidenze archeologiche, in una prospettiva di futura fruizione. Il complesso di grande pregio potrebbe diventare, infatti, una delle principali attrattive della zona da raggiungere anche attraverso un percorso cicloturistico di collegamento tra la stazione di Vallelunga e il sito archeologico, sulla cui realizzazione RFI sembra aver dato la propria disponibilitร ”.
Per l’assessore delle Infrastrutture e dei Trasporti, Marco Falcone “รจ importantissimo il sopralluogo di oggi per un’azione sinergica che contemperi l’esigenza di valorizzazione del sito archeologico con quella di realizzazione di lavori che risultano strategici per la nostra Isola. ร evidente l’importanza del raddoppio della ferrovia Palermo-Catania che consentirร il collegamento veloce tra le due cittร , soprattutto attraversando aree interne che da questa importante arteria potranno trarre grandi benefici e possibilitร di sviluppo”.
“Dopo l’indagine magnetometrica – precisa Daniela Vullo, Soprintendente dei Beni culturali di Caltanissetta – faremo ora dei saggi archeologici superficiali per verificare l’esistenza delle strutture interrate che le ricerche fino ad oggi effettuate sembrano avere individuato. Le strutture murarie emerse dal mese di luglio scorso ad oggi, infatti sembrano confermare il ritrovamento di una villa rustica che, per dimensioni e tipologia, nel settore settentrionale della provincia di Caltanissetta, non sembra al momento, avere confronti“.