L‘arrivo dell’assegno unico figli da 250 euro ĆØ un provvedimento che fa parte del Family Act e consiste in una quota che verrĆ data a ciascun figlio dal settimo mese di gravidanza fino ai 21 anni di etĆ e che varia in base al reddito.Ā La relativa legge dovrebbe essere approvata a breve dal Senato.
Le nuove promesse
“Le famiglie meno abbienti riceveranno di più e le più ricche avranno solo una quota base, – Ā ha detto il ministro per le Pari opportunitĆ e la Famiglia Elena Bonetti. –Ā L’assegno unico e universale arriva ai 21 anni, – ha aggiunto – Ā ma molte famiglie hanno figli più grandi e hanno delle detrazioni fiscali per loro. Ecco faremo una norma transitoria in attesa dell’approvazione del Family act per chi ha figli con più di 21 anni. Le famiglie italiane devono stare tranquille, non ci perderanno”.
Le somme e le date
Quel che appare una sicurezza, al momento, è che dal 1° luglio 2021 tutte le famiglie con figli a carico da 0 fino ai 21 anni di età  riceveranno fino a 250 euro al mese per ogni figlio. Inoltre, è prevista una maggiorazione dal terzo figlio, oltre che in caso di figli disabili.
I fondi a disposizione sono circa 20 miliardi ma, secondo la Bonetti “potrebbero aumentare”.
Il Ministero dell’Economia ĆØ a lavoro Ā “sui calcoli precisi”. La delega prevede un credito d’imposta o assegno mensile che andrĆ a tutte le famiglie, compresi incipienti e partite iva.
I requisiti
A chi spetta l’assegno unico figli? La somma ĆØ riservataĀ a:
- tutti i lavoratori cittadini italiani, titolari di un reddito da lavoro dipendente a tempo indeterminato o determinato, autonomi, o con partita Iva;
- genitori single con figli fiscalmente a carico;
I cittadini UE oĀ Extra UE dovranno, invece, dimostrare di:
- possedere il permesso di soggiorno;
- aver versato lāIrpef in Italia;
- abitare con i figli a carico nel nostro Paese;
- disporre di un contratto di lavoro a tempo indeterminato o di durata almeno biennale.
Ā Assegno unico per ogni figlio: come funziona e come richiederlo












