Lo stop alla somministrazione delle dosi del vaccino AstraZeneca ha scosso gli animi di tutta Italia. L’Aifa, l’Agenzia internazionale del farmaco, ha deciso di interrompere la somministrazione “in via del tutto precauzionale e temporanea, in attesa dei pronunciamenti dell’Ema“, che arriveranno presumibilmente questo giovedì. Un atto che comporta l’inevitabile interruzione, ancora una volta, del piano vaccinale italiano.
Non è tardata ad arrivare la reazione dell’assessore alla Salute siciliano, Ruggero Razza, che ha convocato nella giornata di ieri una conferenza stampa a Palazzo Orleans. Queste le sue parole:
“Ho firmato la sospensione delle vaccinazioni in attesa delle decisioni che nella giornata di domani dovrebbero essere assunte dall’Ema. Quello che sta accadendo in queste giornate è il segnale che il fenomeno della farmacovigilanza funziona in maniera tempestiva immediata e nell’interesse dei cittadini”.
E prosegue: “Fa male quello che sta succedendo in queste ore, c’era grande entusiasmo da parte di centinaia di migliaia di siciliani. L’Oms ha ribadito ulteriormente che il vaccino è assolutamente sicuro, questo ho il dovere di dirlo perché in Sicilia sono oltre 115 mila i cittadini che hanno ricevuto la prima dose di AstraZeneca, e le evidenze scientifiche chiarite da Aifa ed Ema indicano con chiarezza che il vaccino è sicuro. Lo stop dell’Aifa arriva per un motivo di precauzione, anche per rassicurare i tanti cittadini preoccupati”.
“Non dobbiamo perdere la speranza, né farci travolgere dalla preoccupazione. Non dobbiamo avere paura del vaccino più di quanto non faccia paura il virus. I principali Paesi europei hanno deciso di voler approfondire domani e dopodomani gli effetti rappresentati anche dai media sul vaccino di Astrazeneca”, ha concluso Razza.