Rientrati in classe circa 240 mila studenti siciliani delle scuole superiori, dopo oltre tre mesi di didattica a distanza. Il rientro รจ stato previsto, perรฒ, soltanto nella misura del 50% della popolazione scolastica.
A preoccupare รจ un possibile innalzamento dei contagi dovuto, sopratutto, da possibili assembramenti sui mezzi di trasporto. Per questo, sono state programmate oltre seicento corse aggiuntive e altri 300 bus che saranno attivi a partire da oggi in tutta la Sicilia.
Test a campione su alunni e personale scolastico
Inoltre, al fine di evitare che la riapertura delle scuole superiori determini un ulteriore aumento dei contagi, la strategia messa in atto dal governo Musumeci รจ quella di effettuare screening a campione sugli studenti e test mensili su docenti e personale scolastico.
In particolare, gli studenti saranno sottoposti ad un campionamento periodico a rotazione. I tamponi agli studenti verranno, quindi, effettuati a cadenza regolare, in modo tale da monitorare nel tempo piccoli gruppi di alunni. Saranno le Asp ad elaborare i piani di screening e i test antigenici verranno svolti nei drive-in oppure all’interno delle stesse scuole.
Lo screening riguarderร anche gli insegnanti che si sottoporranno, almeno una volta al mese, al test antigenico presso i drive-in con accesso dedicato.
Saranno le Asp, quindi, a promuovere queste periodiche attivitร di screening nelle scuole, in relazione ai dati epidemiologici.
“Mantenendo gli impegni assunti da parte del governo Musumeci, abbiamo avviato un processo attivo di monitoraggio che parte dalle Asp attraverso le Uscas e intendiamo garantire la ripresa in sicurezza delle attivitร didattiche in presenza, fugando le preoccupazioni delle famiglie“,ย ha affermato lโassessore della Salute, Ruggero Razza